Zerri fritti con cipolla agrodolce

Gli zerri fritti con cipolla agrodolce fanno parte della cucina tradizionale siciliana. Sebbene questo pesce azzurro sia poco apprezzato perché inconsueto nelle tavole italiane, è invece molto amato in Toscana, in Sardegna e in Sicilia.

Zerri fritti con cipolla agrodolce

Gli zerri fritti con cipolla agrodolce fanno parte della cucina tradizionale siciliana. Sebbene questo pesce azzurro sia poco apprezzato perché inconsueto nelle tavole italiane, è invece molto amato in Toscana, in Sardegna e in Sicilia.

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Zerri fritti con cipolla agrodolce

Lo zerro è un pesce di mare della famiglia dei Centracanthidae, dal corpo molto allungato e il muso straordinariamente estensibile, che gli permette di catturare le sue prede. È una specie ermafrodita proteroginica, ovvero nasce femmina e crescendo diventa maschio.

Questo pesce lo trovi tutto l’anno, ma se vuoi fare un acquisto sostenibile, prediligi i mesi da aprile a novembre.

Un pesce povero dal valore nutrizionale molto alto.

Le carni dello zerro sono delicate e forniscono proteine ad alto valore biologico, vitamine e sali minerali, in particolare il calcio.

Questi pesci poveri, reperibili a basso costo, hanno un posto d’onore nella cucina sassarese e trapanese dove si consumano prevalentemente fritti in padella come delizioso antipasto o stuzzicante finger food, o anche come secondo piatto per una cena informale.

La nostra ricetta, come altre della cucina siciliana, sposa il gustoso pesce fritto alla cipolla stufata in agrodolce, rendendo un prodotto povero in qualcosa di regale, amato perfino da chi è poco avvezzo al consumo di pesci dal sapore caratteristico.

Preparazione 35 minuti
Cottura 40 minuti
Riposo 2 ore
Tempo totale 3 ore 15 minuti

Zerri fritti con cipolla agrodolce

di Biagio Barraco
La ricetta ideale per preparare un piatto di eccezionale bontà con un pesce povero.
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PortataSecondo piatto
DifficoltàBassa
Porzioni 4 persone
Calorie a porzione 475 kcal

I dati sono forniti al solo scopo informativo e non sostituiscono la consultazione di un medico o di un professionista qualificato. In particolare: il dato delle calorie non è da ritenersi un consiglio alimentare o nutrizionale, i valori indicati sono puramente indicativi; si prega di consultare le etichette degli alimenti per informazioni su allergeni e intolleranze.

Attenzione agli allergeni presenti.

Istruzioni

Preparazione della salsa di cipolle

  • Monda e affetta le cipolle, quindi lasciale ammorbidire in olio di oliva a fuoco vivace.
  • Quando si saranno colorite aggiungi un bicchiere d’acqua e lascia stufare a fiamma bassa per 20 minuti.
    Alla fine aggiungi l’aceto di mele e l’aceto balsamico, lascia sfumare per qualche minuto a fiamma moderata, quindi spegni il fuoco e aggiungi lo zucchero. Mescola bene per amalgamare gli ingredienti.
    Il sapore agrodolce della salsa per armonizzarsi bene deve riposare almeno un’ora.

Frittura del pesce

  • Per la riuscita perfetta di questo piatto è importante che gli zerri siano puliti con cura. Per eliminare le interiora, incidili con un coltello, quindi squamali dalla coda alla testa e con una forbice togli le pinne laterali e quella dorsale.
    Lavali sotto un getto di acqua corrente e asciugali bene con carta da cucina.
    Passa gli zerri nella miscela di farina di riso e di mais giallo.
  • Elimina dall’eccesso di farina i pesci e immergili nell’olio di arachidi bollente a 165 °C.
    Fai cuocere i pesci per bene da entrambi i lati finché non diventeranno belli dorati, quindi prelevali con una schiumarola e mettili a scolare dall’olio in eccesso su carta assorbente.
  • Una volta fritti tutti i pesci disponili sul fondo di un piatto da portata abbastanza capiente, spolverali con il sale e lasciali intiepidire, solo allora potrai ricoprirli con la salsa di cipolle.
    Un riposo di almeno un’ora è necessario per legare i sapori. Spolvera la superficie con prezzemolo macinato fine prima servire a tavola.

Note

 
 
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