Il primo piatto che ho chiamato tonnarelli invidiosi è realizzato con dei tonnarelli freschi e un condimento a base di verdure di stagione e golosa crema di formaggi.
La salsa per questi tonnarelli l’ho realizzata con una julienne di verdure di stagione: scarola, radicchio trevigiano (le mie verdure invidiose) alle quali ho aggiunto delle carote tagliate a bastoncino. Il tutto l’ho saltato in buon olio d’oliva e arricchito con una gustosissima crema di formaggi.
Amo i contrasti, anche in cucina! Quindi da contrapporre all’aromatico e amarognolo delle “verdure invidiose”, ho scelto una crema di formaggi dolce e sapida al tempo stesso. Per questa ho utilizzato grana padano, gorgonzola dolce, oltre a un comune formaggio fresco spalmabile.
Poiché non amo fare troppi scarti in cucina, con quelli derivanti dalla pulizia e taglio delle verdure, insieme a qualche aroma, ho preparato un brodo vegetale che ho utilizzato per cuocere la pasta e per “fondere” i formaggi per la crema di guarnizione. Il risultato finale è stato davvero convincente!

Vuoi sapere perché li ho chiamati tonnarelli invidiosi?
La scarola (Cichorium endivia), comunemente chiamata anche indivia è storpiata nel mio dialetto in “invidia”. Alla scarola è tra l’altro apparentato il radicchio trevigiano, anch’esso una varietà di cicoria. I Greci e i Romani antichi identificavano con il nome “Intybus” questo tipo di verdure senza fare differenze tra Indivie e Cicorie. Il termine venne poi ripreso da Carlo Linneo, noto medico e botanico svedese del 1700, per denominare solo le cicorie.
Le indivie in cucina.
Le varietà più diffuse d’indivia sono la latifolium, comunemente chiamata scarola, e la crispum, conosciuta come scarola riccia. Esiste anche l’indivia belga, o cicoria di Bruxelles, questa, dal sapore meno amaro, è una varietà ottenuta mediante un processo forzato che le fa acquisire la caratteristica forma “a sigaro”.
Le indivie hanno un sapore gradevolmente amarognolo e sono estremamente versatili in cucina. Crude in insalata sono ottime perché non si disperdono le sostanze nutritive, con un condimento di olio extra vergine di oliva costituiscono un salutare contorno. Le indivie possono essere bollite, saltate in padella, stufate o grigliate. Con la cottura, si stempera l’amaro. L’indivia scarola in particolare è molto utilizzata per la preparazione di minestre, vellutate, torte rustiche, frittate e come ripieno nella pizza.

Tonnarelli invidiosi
Ingredienti
- 280 g tonnarelli
- 120 g radicchio di Treviso
- 250 g scarola
- 3 spicchi aglio rosso di Nubia
- 1 costa sedano
- 1/2 carota
- 2 cucchiai olio extravergine d’oliva
- 2 fettine radice di zenzero
- 1 foglia alloro
- 5 grani pepe nero
- 1/2 bicchiere vino bianco secco
- 100 g gorgonzola dolce
- 80 g formaggio spalmabile
- 30 g grana padano
- q.b. sale e pepe
Istruzioni
- Pela e taglia la carota striscioline sottili, quindi monda il sedano e taglialo a piccoli pezzi. Infine pela gli spicchi d’aglio dividili in due ed elimina l’anima interna. Lava per bene le verdure lasciandole prima immerse in acqua e bicarbonato e dopo sciacquandoli sotto acqua corrente. Lasciale sgocciolare e tagliale a strisce sottili. Con gli scarti delle verdure appena pulite prepara un brodo vegetale con 5 litri d’acqua salata come per lessare la pasta. Aggiungi l’alloro, uno spicchio d’aglio in camicia, la fettina di zenzero e il pepe in grani, quindi porta a bollore, e lascia a sobbollire per venti minuti.
- Scalda l’olio sul fondo del tegame e aggiungi carote, aglio un pizzico di sale e del pepe appena macinato. Lascia rosolare a fuoco dolce, l’aglio non deve imbrunire.
- Appena il soffritto è ben biondo aggiungi le verdure e rimesta rapidamente per farle saltare insieme al soffritto. Quando le verdure saranno appassite un po’ sfuma col vino bianco, quindi abbassa la fiamma al minimo e lascia cuocere per due, tre minuti.
- Quando il brodo vegetale sarà pronto, filtralo portalo di nuovo a bollore e lessa in questo la pasta, occorrono quattro minuti. Intanto metti in un pentolino il gorgonzola e il formaggio spalmabile, quindi aggiungi un cucchiaio di brodo e lascia fondere i formaggi a fuoco bassissimo.
- In una ciotola metti il grana insieme a mezzo mestolo di brodo pescato in alto mentre avviene la bollitura della pasta. Mescola rapidamente con un cucchiaio fino a formare una crema grazie all’amido rilasciato dalla pasta. Aggiungi la crema di grana alla fonduta di formaggi e amalgama bene il tutto. La salsa di formaggi deve presentarsi abbastanza fluida.
- Scola la pasta e trasferiscila in tegame con le verdure, quindi maneggiala un istante insieme a queste. Aggiungi tre, quattro cucchiai di salsa ai formaggi e lascia mantecare la pasta ancora per un minuto a fuoco bassissimo. Servi la pasta guarnendo con salsa di formaggi e una bella spolverata di pepe appena macinato.
❤️❤️Favolosa ricetta❤️❤️
Da fare invidia 😉
mi piace molto