Per velocizzare il noioso e faticoso processo di preparazione delle mitiche panelle palermitane, la ricetta per il Mambo l’abbiamo finalmente sperimentata con successo e oggi vogliamo condividerla con voi.

Tutti possono cucinare
Tutti possono cucinare
In base alla definizione della FAO (Food And Agriculture Organization of the United Nations), con “cibo di strada” o street food si identifica tutto ciò che è costituito da alimenti pronti per il consumo, preparati e/o venduti per la strada, su banchi, da ambulanti o negozietti e portati alla bocca servendosi delle dita, da cui finger food.
Data la sua dimensione economica e culturale, il cibo di strada è oggetto di grande attenzione da parte di studiosi di alimentazione e di antropologi culturali.
Tratto da Piaceri e misteri dello street food palermitano di Gaetano Basile.
Per velocizzare il noioso e faticoso processo di preparazione delle mitiche panelle palermitane, la ricetta per il Mambo l’abbiamo finalmente sperimentata con successo e oggi vogliamo condividerla con voi.
I babbaluci cu l’agghia ‘ngranciata (lumache con aglio soffritto) è una pietanza tipica della cucina palermitana, nota anche come “babaluci ru fistinu”, perché tradizione vuole che questo piatto si consumi in occasione del Festino di Santa Rosalia la cui ricorrenza ricade il 15 di Luglio.
La ricetta dello sfincione a lunga lievitazione nasce da una ri-elaborazione dell’impasto classico basata sul metodo Bonci tipico delle pizze in teglia, pur mantenendo tutte le caratteristiche identitarie di questo lievitato che non è né una pizza né una focaccia.
Chi non conosce lo Sfincione Palermitano lo chiama pizza, o focaccia, ma lo sfincione, o meglio ‘u spinciuni, come lo chiamiamo noi palermitani, non è né l’una né l’altra cosa. È più di una spessa pizza condita con salsa di cipolle, è tradizione, storia, cultura.
Gli arancini di prosciutto e mozzarella sono una prelibatezza della cucina italiana e in particolare di quella siciliana. Per questa ricetta è richiesta una buona manualità, ma grazie all’apposito attrezzo per fare gli arancini, fare gli arancini di prosciutto e mozzarella sarà semplice e velocissimo.
Se sei un estimatore della cucina giapponese non puoi non apprezzare i tipici spiedini dalla varietà molto ampia: diverse varietà di carni, pesce, verdure grigliate e ingredienti che non penseresti di grigliare. Kushiyaki e yakitori sono i termini usati per indicare questi deliziosi spiedini e in questo articolo imparerai a distinguere le diverse tipologie e a conoscere le ricette per prepararli in casa.
Uno dei motivi per il quale vale la pena visitare Palermo è il cibo! Una volta arrivato nella mia città non potrai non provare lo street food palermitano, una gastronomia famosa in tutto il mondo. Il simbolo distintivo dell’accoglienza della gente di una città viva e vivace.
Alcuni prodotti, tra i più antichi della tradizione culinaria dello street food palermitano, li puoi trovare solo all’interno dei mercati storici, nelle borgate e nei quartieri popolari della città. Sono la quarume, il musso e carcagnolo, la frittola ecc. Si tratta di una cucina di recupero che utilizza prevalentemente gli scarti di macellazione di animali bovini, suini e ovini. Una tradizione antichissima a Palermo che risale ai tempi in cui la costosissima carne, veniva cucinata dalle famiglie pochissime volte in un mese, ad esempio nelle festività importanti.
Già 2500 anni fa nei thermopolion (ϑερμοπώλιον – termine formato dalle parole termos, “caldo”, e poleo, “vendo”) delle città greche siciliane si vendevano verdure bollite insieme a interiora e frattaglie lesse o arrostite sulla brace. In questi luoghi di ristoro, in uso anche nell’antica Roma, il cibo poteva essere mangiato sul posto o portato a casa, una sorta di take-away ante litteram.