Il tabulè marocchino è una deliziosa variante dell’insalata di grano spezzato tipica della cucina mediorientale. Aromatica, fresca e ricca di vitamine, il tabulé marocchino è realizzato con quasi tutti gli ingredienti crudi, cosa che la rende un’opzione ideale per l’estate.
Caratteristiche e ingredienti del tabulè marocchino.
Il nome “tabulè” deriva dall’arabo “taʾbūla” تبولة parola che significa “insalata condita”. Un’insalata di grano a cui si può aggiungere di tutto!
Il tabulè è originario della Siria e del Libano, la ricetta marocchina integra agli ingredienti del tabulé alla libanese, alcuni tipicamente marocchini, elementi distintivi che la rendono unica e ricca di sapori. In particolare la versione marocchina si caratterizza per l’uso del cous cous al posto del bulgur e per la sua speziatura intensa grazie alla complessa miscela di spezie detta Ras el Hanout.
Ras el Hanout, di cosa si tratta.
La miscela di spezie è una prelibatezza tipicamente marocchina composta da circa 30 ingredienti diversi tra cui noce moscata, cannella, anice e cardamomo, boccioli di rosa, lavanda. Questa combinazione viene utilizzata spesso con agnello, cous cous o riso, aggiunge al tabulé una complessità aromatica davvero unica.
Un trionfo di consistenze e sapori.
Il cous cous, un semolato cotto a vapore, in questa ricetta è arricchito da un tripudio di verdure fresche: pomodori, succosi e dolci, cetrioli freschi e croccanti, peperoni dolci e maturi che donano una nota di colore e sapore vivace. Cipollotti rossi finemente tritati, aggiungono un tocco dolce e leggermente pungente, mentre le erbe aromatiche, come prezzemolo, basilico e menta, sprigionano un profumo inebriante che conquista il palato. Oltre a questi ingredienti classici per qualsiasi tabulé, fanno parte dell’insalata di cous cous degli ingredienti tipici della cucina marocchina: limoni fermentati e olive in salamoia. Due ingredienti che contribuiscono al carattere unico del tabulé marocchino.
In particolare i limoni fermentati, tipici della cucina marocchina e conosciuti anche come “limoni confit” o “limoni in salamoia”, conferiscono al tabulé un sapore unico, intenso e leggermente acidulo. Se vuoi sapere come prepararli leggi la nostra ricetta qui.
Metodo di preparazione.
Il cuscus è fatto da granelli di semola cotti a vapore, la sua semplicità e il fatto di poterlo preparare la sera per il giorno dopo, lo rendono pratico da impiegare per cene veloci e come spuntini pausa-pranzo.
La chiave per un tabulè perfetto è lasciarlo riposare in frigorifero per almeno un’ora prima di servire, in modo che tutti i sapori si amalgamino alla perfezione. Inoltre, è importante tritare finemente tutti gli ingredienti per ottenere una consistenza uniforme e apprezzare al meglio la combinazione di consistenze e profumi.
Un’idea per ogni occasione.
Il tabulè marocchino può essere servito sia come piatto unico vegetariano, sia come contorno, o irrobustito con altri ingredienti proteici, ad esempio noi abbiamo aggiunto dello sgombro sottolio, attività conserviera fiorente in Marocco.
In Medio Oriente questa insalata viene tradizionalmente mangiata con le mani, prendendo piccole porzioni dall’insalatiera per accompagnare carni alla griglia, pesce, falafel o hummus.
Valore nutrizionale.
Consumato così com’è il tabulè marocchino è un perfetto e saporito piatto vegano molto salutare. Le verdure fresche apportano vitamine, minerali e fibre, mentre il cous cous è una buona fonte di carboidrati complessi. Le spezie, come la curcuma e lo zenzero, vantano proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Inoltre, l’olio extravergine d’oliva, utilizzato per condire il tabulè, è ricco di grassi monoinsaturi benefici per la salute.
Tabulè marocchino
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I dati sono forniti al solo scopo informativo e non sostituiscono la consultazione di un medico o di un professionista qualificato. In particolare: il dato delle calorie non è da ritenersi un consiglio alimentare o nutrizionale, i valori indicati sono puramente indicativi; si prega di consultare le etichette degli alimenti per informazioni su allergeni e intolleranze.
Ingredienti
- 400 gr semola da cuscus precotta
- 1,2 Lt brodo vegetale
- 80 ml succo di limone
- 8 cucchiai olio extravergine di oliva
- 2 cucchiaini Ras el Hanout
- 1 cucchiaino curcuma in polvere
- 1 bustina zafferano in polvere
- q,b, pepe nero - macinato fresco
- 1 limone in salamoia
- 2 cetrioli
- 250 gr pomodorino ciliegino di Pachino
- 3 cipollotti di Tropea IGP
- 15 gr radice di zenzero
- 1 peperone - rosso o giallo
- 1 peperoncino piccante
- 1 mazzetto prezzemolo
- 1 mazzetto menta fresca
- 1 mazzetto basilico
- 12 olive verdi schiacciate in salamoia
- 4 filetti sgombro sottolio - opzionale
Strumenti e Utensili
Istruzioni
Preparazione del cuscus precotto.
- Sgrana i chicchi del cuscus con un forchettone, aggiungi metà del brodo vegetale e lascialo riposare ben coperto per 90 minuti. Mescola con un forchettone per separare i chicchi e aggiungi il brodo rimasto e il succo di limone, quindi lascia riposare per almeno 30 minuti.Condisci il cuscus con l'olio di oliva, lo zafferano, la curcuma, il pepe nero macinato e le spezie Ras el Hanout. Mescola e lascia riposare il tempo della preparazione degli altri ingredienti da aggiungere successivamente.
- Lava e taglia a pezzetti i pomodorini, quindi mettili a scolare della loro acqua di vegetazione.Lava e monda i cetrioli per poi tagliarli a fettine o a cubetti. Metti a scolare anche questi.
- Pela la radice di zenzero e tritala con il coltello. Monda i cipollotti e affettali finemente, quindi lava e priva dei semi e del picciolo il peperone. Taglialo a striscioline sottili e trita anche il peperoncino.
- Preleva il limone dalla salamoia, eliminane la polpa e trita la scorza grossolanamente. Aggiungi questa, insieme ai vegetali preparati in precedenza, al cuscus.
- Dai una prima mescolata all'insalata e poi aggiungi le erbe dopo averle tritate finemente.
- Infine aggiungi le olive e ancora un po' di pepe nero macinato fresco. Mescola e lascia riposare almeno 5 – 6 ore prima di servirlo insieme a dello sgombro o del tonno sottolio, se ti piace.
Una ricetta tante versioni.
Quelle che abbiamo dato in questa ricetta sono delle indicazioni di massima che possono essere variate con delle aggiunte personali. In Marocco esistono diverse varianti regionali del tabulè che si distinguono per le diverse proporzioni di grano e verdure e per l’impiego di alcuni particolari ingredienti che potresti voler provare anche tu, sono: mandorle tostate, cipolla rossa tagliata finemente, peperoncino in polvere e ceci tostati con harissa.
Che vino bere.
Il vino giusto per accompagnare il tabulè marocchino è quello che riesce a esaltare i sapori complessi e aromatici del piatto. Considerando gli ingredienti principali e le spezie utilizzate è bene scegliere un vino con un tenore alcolico moderato, per evitare di coprire i sapori delicati del tabulè. Questi sono i vini che secondo noi si abbinano bene:
- Sauvignon Blanc: un vino bianco fresco, con note di agrumi e un’acidità vivace capaci di completare il carattere rinfrescante del tabulè e di bilanciare il suo sapore fortemente speziato.
- Vermentino: un vino bianco aromatico, con note di limone, mela verde e erbe fresche che si abbinano perfettamente con le erbe fresche e i limoni fermentati del tabulè.
- Pinot Grigio: Un vino bianco versatile, con note di mela, pera e fiori bianchi. La sua leggerezza e la sua freschezza lo rendono un buon abbinamento per il tabulè, soprattutto se preparato con un gusto più delicato.
Conclusione.
Il tabulè marocchino è un’insalata versatile e gustosa che può essere preparata in anticipo e gustata in diverse occasioni. È un piatto ideale per la stagione estiva, ma può essere consumato anche durante tutto l’anno. Se sei alla ricerca di una ricetta fresca, leggera e ricca di sapori, il tabulè marocchino è sicuramente da provare!
