Gli spaghettoni con le canocchie sono un piatto di mare della tradizione italiana, popolare soprattutto nelle regioni costiere. Delizioso e facile da preparare è un piatto che racchiude i sapori autentici del mare. Caratterizzato dalla robustezza degli spaghettoni che si uniscono alla delicatezza delle canocchie, questo piatto si prepara a partire da un sugo aromatico a base di aglio, peperoncino, pomodorini e vino bianco, arricchito dai gusci e dalla polpa delle canocchie, che infondono il piatto con il sapore autentico del mare. Gli spaghettoni vengono cotti nel brodo dei gusci per esaltarne ulteriormente il gusto marino e, infine, saltati nel sugo per assorbire tutti gli aromi.
Serviti caldi con una spolverata di prezzemolo fresco e un filo di olio extravergine d’oliva, questi spaghettoni con le canocchie offrono un’esperienza culinaria semplice ma sofisticata, perfetta per chi desidera assaporare un autentico piatto di mare.
Riguardo alle canocchie.
Le canocchie, chiamate erroneamente anche cicale di mare e confuse, da chi è meno esperto con gli scampi. Sono dei crostacei abbastanza comuni nel Mediterraneo, hanno il corpo allungato che può raggiungere i 12-15 centimetri. Il carapace di questo crostaceo è di colore bianco grigiastro con riflessi rosati. Sul capo presenta due paia di antenne mobili e all’esterno si trovano gli occhi. Sulla parte terminale del dorso sono presenti due macchie che sembrano un paio di occhi. Sono dei crostacei dal sapore delicato e raffinato che si sposano perfettamente con la pasta.
Scampi, canocchie e cicale, non è raro che vengano confusi tra loro, o denominati impropriamente, eppure distinguere questi crostacei non è difficile. Lo scampo è molto facile da riconoscere, perché dei tre è l'unico a possedere un paio di lunghe chele affusolate. La canocchia è priva delle chele, ed è riconoscibile per le due macchie di colore scuro che si trovano sulla coda. Impropriamente la canocchia è chiamata anche cicala di mare, ma con questo nome viene chiamato appropriatamente un altro crostaceo, più raro e più pregiato della canocchia e degli stessi scampi. Questo è simile nella forma e nel colore a un'aragosta ... altre informazioni qui.
Le canocchie hanno un costo contenuto e vengono catturate dai pescatori locali con tecniche di pesca artigianali. Reperibili tutti i mesi dell’anno, in particolare da ottobre a marzo, per un acquisto sostenibile è bene preferire i mesi da luglio a dicembre. Le canocchie vanno consumate freschissime perché il processo di disidratazione dopo la loro pesca è molto rapido. Le fa svuotare completamente! Acquistarle ancora vive ti garantisce la loro assoluta freschezza.
Origini e diffusioni della ricetta.
La pasta con le canocchie è un primo piatto strettamente legato alla cultura culinaria delle regioni costiere italiane che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Era inizialmente un piatto povero che si preparava con ingredienti facilmente reperibili nelle zone di pesca a un costo irrisorio. Oggi, questo speciale primo piatto è considerato una vera e propria specialità della cucina italiana, apprezzato in tutto il mondo per la sua semplicità e il suo gusto inconfondibile.
Gli spaghettoni con le canocchie è la nostra versione di un piatto diffuso in tutto il territorio nazionale con diverse piccole varianti. Nel corso del tempo, la ricetta si è arricchita grazie alla sperimentazione di celebri Chef che hanno reinterpretato fantasiosamente la sua preparazione.
Spaghettoni con le Canocchie.
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Commenta! Pin Ricetta Guarda il Video Stampa ricettaI dati sono forniti al solo scopo informativo e non sostituiscono la consultazione di un medico o di un professionista qualificato. In particolare: il dato delle calorie non è da ritenersi un consiglio alimentare o nutrizionale, i valori indicati sono puramente indicativi; si prega di consultare le etichette degli alimenti per informazioni su allergeni e intolleranze.
Ingredienti
- 400 gr spaghettoni
- 1 Kg canocchie
- 2 spicchi aglio
- 250 gr pomodori piccadilly
- ½ cucchiaio doppio concentrato di pomodoro
- 1 peperoncino piccante
- 100 ml vino bianco secco
- q.b. prezzemolo tritato
- q.b. olio extravergine di oliva
- q.b. sale e pepe
Strumenti e Utensili
Istruzioni
- Sciacqua le canocchie sotto acqua corrente fredda, metti da parte 8 scampi scelti tra quelli più grandi e belli. Agli scampi rimasti rimuovi le teste e separa la polpa dal guscio tagliando i lati con delle forbici da cucina e staccandola delicatamente. Tieni da parte le teste e le code per aggiungere sapore alla preparazione.Guarda il video in fondo alla ricetta per una descrizione visiva dettagliata.
- Porta a ebollizione una grande pentola di acqua salata con dentro 2/3 delle teste e dei carapaci. Lascia bollire per 15 – 20 minuti.In una padella salta pasta di adeguate dimensioni, scalda una generosa quantità di olio d'oliva a fuoco medio. Aggiungi l'aglio e il peperoncino tritato e far soffriggere fino a che saranno leggermente dorati.Aggiungi in padella i carapaci e le teste rimaste e lasciali rosolare per 5 minuti schiacciandoli con un cucchiaio per far rilasciare i loro umori.
- Aggiungi un pizzico di sale, un po’ di prezzemolo e del pepe nero macinato al momento, quindi sfuma con un mestolo del brodo di cottura degli scarti in pentola e continua a cuocere per altri 5 minuti con la padella chiusa con un coperchio.
- Elimina corazze e teste cuoci nel fondo di cottura rimasto le canocchie che hai tenuto da parte. Cuocile per 5 minuti appena girandoli da una parte e dell’altra. Le canocchie diventeranno rosa durante la cottura. Alla fine sfuma col vino bianco e lascialo evaporare. Alla fine rimuovi i crostacei e tienili da parte.
- Al fondo della padella aggiungi un mestolo di brodo e i pomodorini tagliati in quattro e lasciali cuocere per qualche minuto fino a che inizino ad ammorbidirsi. Aggiungi il doppio concentrato, mescola il tutto, aggiusta di sale e lascia insaporire a fiamma bassa per 10 minuti.
- Rimuovi dalla pentola le corazze e le teste delle canocchie, colando per bene il liquido rimasto. Portalo nuovamente a bollore e cuoci in esso gli spaghettoni.Poco prima di scolare la pasta molto al dente, aggiungi la polpa delle canocchie al sugo, quindi aggiungi la pasta e maneggia il tutto per un minuto in modo da incorporare i sapori della salsa e dei crostacei alla pasta, che intanto completerà la sua cottura (se occorre aggiungi un mestolo d’acqua di cottura).Servire immediatamente, guarnendo con un filo di olio extravergine d'oliva e altro prezzemolo se si vuole.
Note
- Assicurarsi che le canocchie siano freschissime per ottenere il miglior sapore.
- Non cuocere troppo le canocchie per mantenere la loro consistenza senza che si spappolino.
Video
Abbinamento vini.
Gli spaghettoni con le canocchie, con il loro sapore delicato e marino, si abbinano perfettamente a vini bianchi freschi e aromatici che esaltano senza sovrastare i sapori del piatto.
- Vermentino: Un vino bianco aromatico e fresco, tipico della Sardegna e della Toscana, che con le sue note di agrumi e fiori bianchi si sposa magnificamente con il sapore delicato delle canocchie.
- Pinot Grigio: Un vino del Nord Italia è leggero e rinfrescante, con note di mela verde e agrumi, ideale per accompagnare i piatti di pesce senza sovrastarli.
- Fiano di Avellino: Un vino campano con una buona struttura e note di frutta tropicale, che si abbina bene con la ricchezza del sugo a base di pomodorini e vino bianco.
- Verdicchio: un vino marchigiano che offre note floreali e di frutta secca, con una leggera sapidità che esalta i sapori del mare.
In conclusione.
Gli spaghetti con le canocchie rappresentano un patrimonio culinario italiano di inestimabile valore. La loro storia è un esempio di come un piatto semplice e povero possa diventare un simbolo della gastronomia di un paese.