I peperoni ripieni sono un classico della cucina siciliana, eredità della cucina Araba dove diffusi sono i piatti a base di verdure ripiene. In tutta l’isola esistono diverse versioni con diversi tipi di ripieno da quello più semplice a base di pangrattato e acciughe a quello più complesso a base di carne. Tra le diverse versioni, i Peperoni Ripieni alla Palermitana si distinguono per la loro ricchezza di sapori e la farcitura sostanziosa.
Peperoni Ripieni Alla Palermitana, la nostra ricetta.
La nostra ricetta dei Peperoni ripieni alla palermitana proviene dal vasto repertorio della cucina casalinga della nonna. Una preparazione in uso nel palermitano dove è diffusa in diverse varianti che prevedono sostanzialmente una farcia costituita da un ricco ripieno di carne.
La ricetta conosciuta come “pipi attuppatu” è un autentico simbolo della cucina palermitana verace, di cui ogni famiglia custodisce la propria ricetta tramandata di generazione in generazione, con piccole varianti che riflettono i gusti personali.
Il termine “attuppati” deriva proprio dal modo in cui i peperoni vengono chiusi (attuppati) dopo essere stati ripieni: il picciolo viene reinserito nel suo foro originario.
Un ripieno ricco e saporito.
La vera star di questa ricetta è il ripieno, un concentrato di sapori che sprigiona profumi irresistibili. Carne macinata di manzo, sapientemente rosolata, si unisce a un soffritto di cipolla, carota e aglio, creando una base aromatica. L’immancabile coppia di passolina e pinoli aggiungono un tocco di dolcezza e croccantezza.
Passolina o uvetta di Corinto.
Conosciuta come passolina, ha un sapore agrodolce caratteristico che caratterizza, in abbinamento ai pinoli, molti piatti della cucina palermitana. Non è sostituibile con nessun altro tipo di uva passa!
Questo post contiene link di affiliazione Amazon. Quando acquisti un prodotto utilizzando i link noi riceviamo delle commissioni che ci permettono di mantenere questo blog, ma a te non costa nulla in più. Grazie in anticipo!
Il ripieno palermitano prevede insieme alla carne macinata una buona dose di “muddica”, ovvero pangrattato. Questo nella cucina povera e popolare era un ingrediente utile per sopperire alla quantità scarsa di carne e al tempo stesso permetteva di riciclare il pane raffermo.
Ingrediente indispensabile è anche il caciocavallo palermitano. Tagliato a dadini regala al ripieno un gusto deciso e leggermente piccante. Infine, il basilico e menta apportano una nota di freschezza e completano il profilo aromatico del piatto.
Una curiosità.
Un ripieno di questo tipo è usato, nei paesi mediorientali per farcire ogni sorta di verdura. Viene chiamato “ripieno del Sultano” forse per la ricchezza degli ingredienti e per la presenza di carne e pinoli. Al contrario i ripieni di riso, o di grano spezzato (burgul) sono considerati più poveri e meno sontuosi.
Pìpi attuppatu alla palermitana
Vota anche tu questa ricetta!
Commenta! Pin Ricetta Stampa ricettaI dati sono forniti al solo scopo informativo e non sostituiscono la consultazione di un medico o di un professionista qualificato. In particolare: il dato delle calorie non è da ritenersi un consiglio alimentare o nutrizionale, i valori indicati sono puramente indicativi; si prega di consultare le etichette degli alimenti per informazioni su allergeni e intolleranze.
Ingredienti
- 6 peperoni - di forma e grandezza regolare
- 800 gr carne di manzo tritata
- 120 gr cipolla bianca
- 80 gr carota - grattugiata
- 1 spicchio aglio rosso di Nubia - tritato finemente
- 1 peperoncino piccante - facoltativo
- 3 cucchiai olio extravergine di oliva
- 3 cucchiai passata di pomodoro - oppure un cucchiaio di concentrato di pomodoro;
- 170 gr pangrattato
- 60 gr parmigiano reggiano - grattugiato
- 5 gr pinoli
- 10 gr passolina
- 10 foglie basilico
- 1/2 cucchiaio menta essiccata
- 1/2 bicchiere vino bianco secco
- 200 gr caciocavallo palermitano
- 1 pizzico noce moscata - macinata
- q.b. sale e pepe
Strumenti e Utensili
Istruzioni
Preparazione del ripieno
- In una larga padella, con poco olio extravergine d'oliva, rosola la cipolla e la carota grattugiate, uno spicchio di aglio e un peperoncino sminuzzati.Quando il soffritto si sarà ammorbidito, aggiungi passolina e pinoli e mescola rapidamente. Appena il soffritto diventa trasparente aggiungi la carne. Sgranala bene con una forchetta e attendi che schiarisca, quindi aggiungi un pizzico di sale, e la menta essiccata.Quando la carne è ben rosolata, sfuma con il vino.
- Quando l'alcol sarà evaporato, aggiungi la passata di pomodoro e mescola. Spegni la fiamma e aggiungi il pangrattato e il parmigiano. Mescola il tutto per bene, assaggia e aggiusta di sale se occorre.
- Per ultimo aggiungi il cacio cavallo tagliato a dadini e le foglie di basilico tritate finemente.Mescola e amalgama bene gli ingredienti.
Farcitura e cottura dei peperoni
- Prepara i peperoni togliendo loro il picciolo recidendolo con un coltello tutt'intorno all'attacco. Svuotali dai semi e dalle parti bianche. Una cosa importante è che durante queste operazioni i peperoni rimangano interi e i peduncoli asportati integri. Lava i peperoni dentro e fuori e lasciali a scolare.Riempi i peperoni con il condimento pressandolo leggermente, gli ortaggi devono essere ben imbottiti.
- Quando avrai finito di riempire i peperoni, rimetti i piccioli nel foro ricomponendo i peperoni come se fossero interi.Trasferisci i peperoni in una teglia capiente, cospargili con un po' di sale e poco olio d'oliva, quindi metti in forno ventilato a 180 °C °C e cuoci per 60 minuti.Lascia riposare trenta minuti prima di tagliarli in due metà longitudinali e servili.
Note
- Attenzione la passolina, non può assolutamente sostituirsi con l’uvetta sultanina, ma deve essere rigorosamente uvetta di Corinto: assomiglia ad un grano di pepe nero, il suo sapore è dolciastro e lievemente acidulo. In prevalenza viene coltivata in Sicilia e in Grecia.
Vini consigliati.
Per accompagnare i Peperoni Ripieni Alla Palermitana, ti consigliamo di abbinare vini che possano esaltare i sapori ricchi e complessi del piatto, bilanciando al contempo la dolcezza dei peperoni e la sapidità del ripieno. Ecco alcune opzioni:
- Grillo: un vino bianco siciliano con note floreali e agrumate, che offre freschezza e una buona acidità per bilanciare i sapori del piatto.
- Inzolia: un altro vino bianco siciliano, con sentori di frutta bianca e una leggera nota minerale, perfetto per accompagnare la carne e i peperoni.
- Nero d’Avola: un classico vino rosso siciliano dal corpo medio, con note di frutta rossa, spezie e un tocco di erbe aromatiche, che si integra bene con il ripieno di carne.
- Etna Rosso: un vino rosso prodotto sui terreni vulcanici dell’Etna, con un carattere elegante e minerale, ideale per accompagnare piatti saporiti come i peperoni ripieni.
Conclusione.
Preparare questo piatto è un’esperienza sensoriale che coinvolge tutti i sensi. I Peperoni Ripieni alla Palermitana sono un piatto versatile che si adatta a diverse occasioni, da un pranzo in famiglia a una cena con gli amici. Sono un’idea sfiziosa per stupire i vostri ospiti e farli viaggiare con il gusto nella meravigliosa Sicilia.
Ricetta molto simile a quella pugliese delle mie parti. C’è una variante che si prepara da noi, dove al posto della carne si utilizza un battuto di mollica di pane raffermo con aglio, pecorino, prezzemolo, pepe nero macinato, capperi e alici.
Ciao Vincenzo, una variante simile a quella che hai citato dalle mie parti si usa anche molto, soprattutto nel Trapanese.
Leggendo la ricetta è gli ingredienti si sentiva già il profumo d’oriente per casa. La proverò al più presto con l’uvetta di Corinto
Un piatto evocativo, Paola! Ciao 🙂
Che dire !
Buonissimi !!!!!!
BUONISSIMIIIiiiiii!!!!!!
Anch’io li faccio così, ma ci metto anche i capperi come sorpresa per il palato !
😉
Sublime!!!