Patate arrianate è il nome con il quale è conosciuto in Sicilia un classico della cucina del Sud Italia, un piatto semplice dal sapore intenso e avvolgente: patate al forno, condite con abbondante origano, olio extravergine d’oliva e arricchite con formaggio grattugiato. Il profumo dell’origano, unito a quello delle patate al forno, crea un’atmosfera familiare e accogliente.
Questa ricetta, tramandata di generazione in generazione, è un vero e proprio comfort food, perfetto per le cene in famiglia o per un pranzo tra amici.Questa pietanza è molto diffusa in Sicilia e in generale nel Sud della penisola italiana.
Storia e diffusione della ricetta nel mezzogiorno d’Italia.
Le patate arrianate affondano le loro radici nella cucina contadina del Sud Italia. Introdotte nelle cucine europee nel XVII secolo, le patate si sono diffuse nelle campagne, dove la loro coltivazione si è rivelata facile ed economica. Nel meridione le patate si sono amalgamate con gli aromi intensi del Mediterraneo dando vita a un piatto semplice ma gustoso, che si diffuse in tutto il Sud Italia. Il piatto, infatti esiste nelle cucine meridionali in diverse varianti e con diversi nomi regionali: in Basilicata, dove è particolarmente apprezzato, è chiamato patate raganate, mentre in Puglia prende il nome di patate arracanate.
Questi termini, assai simili tra loro, si riferiscono sempre alla stessa pietanza. I nomi del piatto nelle varie declinazioni regionali fanno riferimento alla presenza di una bella quantità di origano tra gli ingredienti, anche se col tempo alcuni di questi sono diventati sinonimo di “patate gratinate” per via dell’aggiunta sempre più importante di formaggio. Questo formando un’appetitosa crosticina dorata, nell’evoluzione della ricetta era divenuto nel tempo il vero protagonista del piatto.
Il termine lucano, ad esempio assume il significato di gratinato, mentre in Sicilia indica le pietanze insaporite con l’origano. È il caso delle patati arrianati alla palermitana, piatto noto nell’area occidentale dell’Isola ricco di cipolla e origano, evolutosi nelle cosiddette patate vastase, una particolare versione nata e diffusasi più recentemente nel Trapanese, dove la mozzarella filante la fa da padrona.
Un tempo le patate arrianate si cucinavano sfruttando il calore del forno a legna, acceso per cuocere il pane della settimana. In questo modo si preparava un corroborante e gustoso piatto vegetariano con cui sfamare la famiglia. Oggi questa pietanza è impiegata prevalentemente come contorno di secondi piatti di carne o pesce.
Patate arrianate alla palermitana, come si preparano.
Nella ricetta palermitana, le patate, tagliate a fette, o a spicchi, o a tocchi, condite con olio, sale, pepe e origano e unite a degli anelli di cipolla, qualche pomodorino e abbondante formaggio, o pangrattato, oppure con entrambi, vengono cotte in forno.
A proposito di formaggio, nella ricetta palermitana il caciocavallo è ingrediente essenziale. Si tratta di un formaggio che caratterizza in modo particolare i piatti più emblematici della cucina palermitana, come ad esempio lo sfincione.
Il caciocavallo siciliano.
Il caciocavallo siciliano, a differenza di quello che si produce nel resto del meridione d’Italia, non ha la tipica forma a pera del formaggio appeso, è piuttosto un parallelepipedo di gustosissimo formaggio, uno dei più antichi della Sicilia che affonda le radici nelle culture mussulmana ed ebraica, di cui è permeata la cultura gastronomica, siciliana. Di questo tipo di formaggio esistono due principali varietà: il caciocavallo palermitano P.A.T., prodotto nei comuni di Cinisi e Godrano con il latte di vacche di razza cinisara, e il Ragusano DOP che invece viene prodotto sull’altopiano calcareo dei monti Iblei utilizzando il latte di bovini di razza modicana.
Oltre all’origano, che non può assolutamente mancare, puoi aggiungere timo, maggiorana, rosmarino, ecc… Come vedi le variabili sono tante, non esiste una ricetta sola, questa è la nostra!
Patati arrianati.
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I dati sono forniti al solo scopo informativo e non sostituiscono la consultazione di un medico o di un professionista qualificato. In particolare: il dato delle calorie non è da ritenersi un consiglio alimentare o nutrizionale, i valori indicati sono puramente indicativi; si prega di consultare le etichette degli alimenti per informazioni su allergeni e intolleranze.
Ingredienti
- 600 gr patate
- 250 gr cipolle - dorate, rosse di Tropea
- 200 gr pomodorini ciliegini di Pachino
- 3 cucchiai olio extravergine di oliva
- 2 cucchiai origano essiccato
- 1 cucchiaino aglio in polvere
- 1 cucchiaino menta essiccata
- 75 gr caciocavallo palermitano - grattugiato
- q.b. sale e pepe
Strumenti e Utensili
Istruzioni
- Pela le patate, quindi lava i pomodorini e monda le cipolle.
- Taglia in quattro i pomodorini, quindi affetta finemente le cipolle.
- Taglia le patate a fette spesse o a spicchi, l'importante che siano bene o male della stessa dimensione, quindi mettile a bagno in acqua fredda per un paio d'ore. Cambia l'acqua un paio di volte non appena si intorbidisce tanto. Questa operazione serve a togliere un po' dell'amido contenuto nelle patate e a renderle più croccanti a fine cottura.In una ciotola capiente, metti l'olio, il sale, il pepe, l'aglio, 1 cucchiaio di origano e un cucchiaino di menta essiccata. Quindi, una volta scolate le patate, mettile dentro insieme ai pomodorini, le fette di cipolle e mescola per bene.Disponi il contenuto della ciotola in una teglia di acciaio grande abbastanza, con il fondo rivestito di carta forno.
- Inforna la teglia a
200 °C e controlla dopo i primi 20 minuti controlla se le patate sono cedevoli alla pressione dei rebbi di una forchetta. In caso positivo sono già pronte.Estrai la teglia dal forno e cospargi generosamente la superficie con il formaggio grattugiato, spolvera con l'origano rimasto, quindi prosegui la cottura per altri 5 minuti, ovvero fino a quando le patate non risulteranno ben dorate e croccanti.Sforna e lascia intiepidire un po' prima di servirle come contorno alla carne o al pesce arrosto.
Abbinamento vino e patate arrianate.
Le patate arrianate, con il loro sapore intenso e aromatico, richiedono un vino che sappia equilibrarne le note ed esaltarne il gusto. Ecco alcune proposte:
- Nero d’Avola: un vino siciliano che con i suoi tannini morbidi e i profumi di frutta matura e spezie, rimane uno degli abbinamenti più classici.
- Primitivo di Manduria o un Aglianico del Vulture: possono essere ottime scelte, grazie alla loro struttura e alla loro capacità di accompagnare sapori decisi.
- Cerasuolo d’Abruzzo o un Rosato del Salento: sono vini rosati freschi e fruttati ideali per un abbinamento più leggero. La loro acidità e i loro aromi fruttati bilanceranno la sapidità delle patate.
Buon Appetito!
In conclusione, le patate arrianate sono un piatto che, nella sua semplicità, racchiude tutto il sapore e l’autenticità della cucina siciliana. Pochi ingredienti, ma sapientemente combinati, danno vita a un contorno versatile e gustoso, perfetto per ogni occasione. Prova questa ricetta e lasciati conquistare dalla sua bontà!
Amo la PATATA in tutte le sue forme e versioni ! La tua mi piace ??? ?
