La pasta cà fasola ‘ncirata, è una minestra di pasta e borlotti freschi che i palermitani amano particolarmente. Si prepara in estate, quando gli ingredienti che la caratterizzano sono reperibili, ma non è l’unica minestra estiva della cucina panormita, ti abbiamo già raccontato di come sia molto amata anche la “pasta chi tinnirumi”.
Origini e Storia della Pasta Cà Fasola ‘Ncirata.
La storia della pasta cà fasola ‘ncirata affonda le sue radici nella tradizione culinaria contadina. Pare che i borlotti venissero coltivati già nell’antichità e fossero un alimento fondamentale nella dieta mediterranea.
Nei mercati palermitani a fasola ‘ncirata, ovvero i fagioli borlotti freschi in baccello, si trovano al mercato da fine giugno a fine luglio, e si adoperano “con la complicità della cucuzza longa”, cioè quella dei tenerumi dell’omonima minestra di cui abbiamo parlato qui, per preparare questa minestra estiva che è diventata col tempo un piatto simbolo della cucina palermitana.
L’arte di preparare questa prelibatezza culinaria si è tramandata di generazione in generazione divenendo il simbolo della cucina palermitana, grazie agli ingredienti genuini e alla bontà dei sapori tradizionali.
Ogni cucchiaio di questa minestra evoca gli attimi di felicità trascorsi attorno alla tavola, in compagnia dei propri cari. La ricetta di cui ti parliamo è repertorio della cucina delle nostre nonne. In sé la preparazione è molto semplice e prevede soltanto fagioli, cipolla e pomodoro con l’opzione della cucuzza.
Tradizione vuole che i formati di pasta ideali per questa minestra siano gli “attuppatièddi”, cioè i ditali lisci, o in alternativa gli “spaghetti sminuzzati”, oppure, la nonna armata di un canovaccio da cucina sminuzzava spaghetti. I ditali lisci sono i nostri preferiti perché della dimensione esatta per permettere ai fagioli di insediarsi al loro interno. Una vera goduria!
Valori Nutrizionali e Benefici per la Salute
La pasta cà fasola ‘ncirata è un piatto ricco di nutrienti essenziali per il nostro corpo. I fagioli borlotti sono una fonte eccellente di proteine, fibre, ferro e minerali, mentre la pasta contribuisce ad apportare energia attraverso i carboidrati.
Questo piatto tradizionale estivo palermitano fornisce inoltre una buona dose di antiossidanti grazie al pomodoro e alle erbe aromatiche che vengono utilizzate nella preparazione. Oltre a essere nutriente, la pasta cà fasola ‘ncirata è benefica per la salute del cuore e dell’intestino, aiutando a mantenere stabili i livelli di zuccheri nel sangue e favorendo la regolarità intestinale.
Le informazioni fornite sulle proprietà benefiche dell'alimento descritto in questa pagina sono solo a scopo informativo e non sostituiscono il parere del medico. Per informazioni specifiche consulta un medico o un nutrizionista.
Attuppatièddi cà fasola ‘ncirata.
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Commenta! Pin Ricetta Stampa ricettaI dati sono forniti al solo scopo informativo e non sostituiscono la consultazione di un medico o di un professionista qualificato. In particolare: il dato delle calorie non è da ritenersi un consiglio alimentare o nutrizionale, i valori indicati sono puramente indicativi; si prega di consultare le etichette degli alimenti per informazioni su allergeni e intolleranze.
Ingredienti
- 450 g fagioli borlotti - già mondati
- 200 gr ditali lisci
- 1 cucchiaio olio extravergine di oliva
- 400 gr pomodori pelati
- 200 gr zucchina lunga siciliana - detta zucca serpente
- 1 cipolla bianca
- q.b. sale e pepe
Strumenti e Utensili
Istruzioni
- Per preparare questa minestra devi prima sbucciare i fagioli se li hai comprati in baccello, non occorrerà metterli in acqua preventivamente come si fa per i fagioli secchi. Una volta sgusciati i fagioli vanno lavati, sciacquati e messiin una pentola capiente. Aggiungi acqua fino a coprire i fagioli, la cipolla tritata e il pomodoro pelato tagliato a cubetti. Metti un 1 cucchiaio di olio, quindi fai cuocere i fagioli per 15 minuti a fiamma bassa.
- Pela la zucchina e tagliala a pezzetti piccoli. Aggiungila ai fagioli e termina la cottura della minestra fino a quando i fagioli non saranno ben cotti. Ci vorranno altri 45 minuti circa, eventualmente se occorre aggiungi dell'acqua e prolunga la cottura.
- Il sale va aggiunto solo quando i fagioli saranno cotti.Porta la minestra a bollore e aggiungi la pasta che preferisci. Lascia cuocere il tempo necessario perché la pasta risulti cotta. Appena pronta, mentre la minestra è ancora calda, se ti piace puoi condire con un filo di olio crudo e una macinata di pepe nero fresco.
vini consigliati.
Quando si tratta di scegliere il vino da abbinare alla pasta cà fasola ‘ncirata, la scelta ideale è un vino bianco fresco e leggero, come ad esempio un Grillo o un Inzolia. Entrambi sono vini siciliani che completeranno perfettamente il piatto, donando un tocco di freschezza e acidità che si sposa bene con i sapori intensi dei borlotti e della pasta. Può essere un’ottima opzione per contrastare la dolcezza dei legumi un buon vino rosato del Salento, una scelta versatile e piacevole in abbinamento a questa minestra estiva.
Conclusioni.
In conclusione, la pasta cà fasola ‘ncirata è un piatto tradizionale estivo palermitano che continua a essere amato e consumato. L’uso di ingredienti freschi come i borlotti e la pasta rende questo piatto particolarmente buono e adatto alla stagione estiva, quando questi prodotti sono reperibili. I valori nutrizionali e i benefici per la salute dei suoi ingredienti contribuiscono a rendere la pasta cà fasola ‘ncirata una scelta salutare e gustosa.
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