Bastano un paio di ingredienti di base e pochi semplici passaggi per realizzare nella cucina di casa tua questo delizioso pane ciabatta. Grazie alla ricetta della nostra autrice Giovanna Bascio otterrai risultati sorprendenti. Pensa, con lo stesso impasto potrai sfornare, oltre che delle ottime ciabatte, anche un buonissimo pan focaccia, grazie alle specifiche indicazioni che troverai nella ricetta.
Il pane ciabatta senza la fatica dell’impasto.
La ciabatta è un pane leggerissimo fatto con pochissimo lievito, cosa che lo rende facilmente digeribile e duraturo, e che utilizza un impasto ad alta idratazione con un rapporto acqua / farina dell’85%. Questo tipo di pane è famoso per la sua struttura ariosa con grandi buchi, possibile grazie ad un impasto no knead e all’impiego di farine forti.
Sicuramente avrai già sentito degli impasti no knead, ne ho parlato a proposito del mio pane senza impasto e della pizza senza impasto. Ormai è questo un metodo molto in uso ultimamente, facilissimo anche per chi non ha alcuna esperienza di impasti. Anche per la ciabatta basta attendere che gli ingredienti, mescolati in una ciotola, maturino lungamente per sviluppare la maglia glutinica.
Il metodo è semplice ed è praticamente impossibile fallire, basta seguire le istruzioni di questa ricetta del pane ciabatta! Non hai bisogno di attrezzature speciali, tutto ciò di cui hai bisogno è solo una grande ciotola e un cucchiaio, forza cominciamo!
Pane ciabatta senza impasto, facilissima da fare.
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Commenta! Pin Ricetta Stampa ricettaI dati sono forniti al solo scopo informativo e non sostituiscono la consultazione di un medico o di un professionista qualificato. In particolare: il dato delle calorie non è da ritenersi un consiglio alimentare o nutrizionale, i valori indicati sono puramente indicativi; si prega di consultare le etichette degli alimenti per informazioni su allergeni e intolleranze.
Ingredienti
Per l'impasto
- 500 gr farina tipo 0
- 425 ml acqua minerale naturale - a temperatura ambiente
- 1 gr lievito secco Caputo
- 10 gr sale marino fino
- 1 cucchiaino miele
- q.b. farina di semola di grano duro - per lo spolvero
Per condire il pan focaccia
- q.b. olio extravergine di oliva
- q.b. sale marino fino
- q.b. rosmarino fresco
Strumenti e Utensili
Istruzioni
- Metti la farina in una ciotola, aggiungi il lievito, il miele e mescola il tutto con un cucchiaio, quindi fai un buco al centro e versaci dentro tutta l'acqua.Mescola con un cucchiaio di legno per un minuto poi aggiungi il sale. Mescola ancora fino ad ottenere un impasto appiccicoso.Copri la ciotola con della pellicola e lascia riposare 30 minuti a temperatura ambiente. Trascorso il tempo fai delle pieghe alla pasta all’interno della ciotola.Ripeti questa operazione altre due volte ogni 30 minuti (tre volte in totale).Lascia lievitare a temperatura ambiente per tutta la notte (7 – 8 ore a circa 18° C, se fa caldo tieni l’impasto nel posto meno freddo del frigorifero).
- Quando l’impasto sarà lievitato fino al suo raddoppio, stendilo su un piano infarinato con abbondante semola. Se hai tenuto l’impasto in frigo, lascialo riposare per 60 minuti a temperatura ambiente prima di maneggiarlo.
- Poiché si tratta di un impasto ad alta idratazione sarà molto appiccicoso, quindi per maneggiarlo aiutati con la semola e dei raschia-pasta.
- Allarga dai 4 lati l’impasto molto delicatamente e piegalo in tre, poi dividilo in 4 parti. Mentre pieghi l'impasto noterai come ora è molto più elastico e inizia a guadagnare struttura.Lascia riposare le porzioni di impasto 30 minuti coperte con uno strofinaccio.
- Disponi delicatamente le porzioni d’impasto in forme rettangolari aiutandoti con i raschia-pasta. Oppure mettile “incalanate” dentro dei separatori fatti con la carta forno. Ricordati di infarinare sempre abbondantemente. Una delle porzioni l'ho allargata leggermente in teglia appena oleata per farne una focaccia condita con olio, sale e rosmarino.
- Una delle porzioni l'ho allargata leggermente in teglia appena oleata per farne una focaccia condita con olio, sale e rosmarino. La cottura va condotta in forno preriscaldato a 200°C, in modalità ventilata per i primi 10 minuti inserendo un pentolino con dell’acqua per creare il vapore necessario alla creazione di una buona crosta. In modalità statica prosegue la cottura per i successivi 10 minuti. Nell’ultima fase non c’è più bisogno di generare vapore.
- Per le ciabatte il procedimento di cottura è identico, ma attenzione cuociono 16 minuti in più cioè 18 + 18 minuti.
Note
Le ciabatte sono perfette per fare dei panini imbottiti, ma sono buonissime anche da gustare leggermente sfregate con aglio e condite con un filo di olio extra-vergine d’oliva. Puoi fare una grande quantità di panini e conservarli nel congelatore per usarli secondo necessità.
La più famosa di queste tecniche è quella del maestro Jim Lahey detta no-work. La sua ricetta più celebre sono le stecche di Jim, dei pani croccanti di forma lunga e stretta, ma altre anche interessanti sono: il pane di segale e la focaccia bianca.
Tutte fantastiche ricette del panificatore americano che ha reso facile e alla portata di tutti l’arte di fare il pane, le trovi tutte contenute nel suo interessantissimo libro il pane senza impasto.
Le tecniche no-knead si applicano prevalentemente agli impasti con idratazioni medio alte. Questi vengono gestiti con pieghe a intervalli precisi, seguiti da fasi di stop con tempistiche variabili. Pieghe e riposi servono a formare glutine e a dare struttura al prodotto finale come nei celebri impasti da pizza di Gabriele Bonci che prevedono anche una lenta lievitazione e l’impiego di minime quantità di lievito.
Da fare sicuramente! 😋😋😋😋
Impastate ieri sera e ora stanno in forno. Validissima ricetta