La Palamita alla Mediterranea è un secondo piatto di mare molto saporito facile da realizzare. Un pesce povero di grande valore nutrizionale, che preparato secondo questa ricetta diventa davvero irresistibile.
Un “pesce povero” che vale molto.
La palamita è un pesce azzurro poco costoso, ma con pochi estimatori perché poco conosciuto. Pur trattandosi di un “pesce povero”, la sua carne è pregevole per i suoi valori nutrizionali. È ricca di acidi grassi Omega 3, vitamine e sali minerali.

È un pesce che va cotto per poco tempo, perché prolungando la sua cottura si seccherebbe risultando stopposo e poco gradevole. In pescheria la palamita si trova freschissima poiché non viene mai congelata visto che la bassissime temperature ne compromettono le caratteristiche organolettiche e gustative.
La sua versatilità in cucina è totale, le carni consistenti e succulente sono perfette anche per fare una tartare di pesce (previo abbattimento visto che è una specie soggetta a contaminazione parassitaria da anisakis). Può essere usata anche per i ripieni della pasta fresca, ottima cucinata alla griglia o al cartoccio.
La palamita è un pesce azzurro molto comune nel Mediterraneo, valida alternativa al tonno rosso poiché è un pesce che non è minacciato d’estinzione.
È un pesce azzurro con poche spine, carni gustose e gradevolissime, apprezzabili, oltre che per la loro bontà, per i valori nutrizionali.

È un pesce ricco di vitamina A, fosforo e proteine. Come tutti i pesci azzurri è una buona fonte di grassi del tipo Omega-3. In cucina è versatile e si presta a svariate preparazioni ...
Ricetta del pesce alla mediterranea.
Il pregio di questa ricetta è quello di rendere appetibili anche i pesci dal sapore più deciso a chi poco ama il “sapore marino”. Bastano un po’ di olive, dei capperi, dei pomodori maturi e un buon olio extravergine d’oliva per compiere il miracolo, per trasformare un “pesce povero” in un piatto da Re!

La ricetta “alla mediterranea” ben si presta per cuocere i saporiti tranci o filetti di pesci azzurri di grandi dimensioni, come lo sgombro, il tombarello, l’alalunga, il tonno, la ricciola, il sauro imperiale, ma anche il pesce bianco come il branzino, il merluzzo e l’orata. Una ricetta facilissima da preparare per la quale devi farti preparare i filetti dal pescivendolo. Non è solo un modo semplice e salutare per cuocere ogni genere di pesce, ma anche una ricetta per realizzare piatti buonissimi!

Palamita alla Mediterranea, in forno
Ingredienti
- 2 filetti palamita (800 g circa)
- 100 g olive nere, snocciolate
- 20 g capperi di Salina sotto sale
- 200 g polpa di pomodoro
- 2 cucchiai olio extravergine d’oliva
- 50 g cipolla
- ½ cucchiaino aglio disidratato
- 1 cucchiaino timo essiccato
- 1 cucchiaino origano essiccato
- q.b. sale marino fino
- q.b. pepe nero, macinato fresco
Istruzioni
- Come prima cosa, metti a dissalare i capperi in acqua fresca.
- Lava bene i filetti sotto l’acqua corrente e disponili in una pirofila con la parte della pelle rivolta verso l’alto. Cospargi il pesce di sale sul dorso. Gira i filetti dall’altro lato e cospargi ancora con del sale (ma meno questa volta).
- Condisci il pesce con 1 cucchiaio di olio e ricopri i filetti con la polpa di pomodoro.
- Taglia a rondelle le olive, quindi scola i capperi dall’acqua e strizzali per bene, quindi distribuisci sopra il pomodoro, la cipolla affettata, le olive e i capperi.
- Condisci con gli aromi e l’aglio e completa con ancora 1 cucchiaio di olio.
- Passa in forno preriscaldato a 180°C in modalità ventilata e lascia cuocere per 20 minuti. Servi la porzione di pesce con il suo gustoso intingolo.
Come valorizzare un pesce azzurro 😉
Grazie Giovanna, io amo il pesce povero, in particolare il pesce azzurro.
Ottima, con il sapore del sole
Esattamente 😉