Linguine con datterini e polpette di tonno che ho preparato è in effetti la rielaborazione di due piatti della cucina trapanese messi insieme con l'aggiunta di qualche ingrediente orientale. Si tratta della pasta col matarocco marsalese, un primo piatto estivo semplice quanto sublime e le polpette di tonno, perfette per impiegare i tagli di scarto del tonno.
Il polpo glassato, con la sua sapidità è certamente l’elemento principale del piatto, ma non è il solo elemento ad attrarre il palato. In questa ricetta del polpo con le patate rivisitata in chiave orientale, la crema di porri e patate ti sorprende per il suo sapore intenso, affumicato e lievemente piccante. La cipolla di Tropea, marinata con lo zenzero e l’aceto balsamico di Modena, è un accompagnamento preciso!
Il vitello tonnato, chiamato anche vitel tonné, è un piatto universalmente noto, tipico della cucina piemontese anche se la paternità è rivendicata anche da emiliani, lombardi e veneti.
È un piatto estivo che può essere servito come antipasto, o secondo piatto, molto in voga negli anni Ottanta, anche se la pietanza si mangiava già nel Settecento.
Il tonno in umido di questa ricetta è una sorta di spezzatino marinaro che ho preparato impiegando alcune delle parti più gustose del tonno rosso. Proprio in questo periodo (tra maggio e giugno) il tonno è reperibile nelle pescherie visto che questo è il suo periodo di pesca nel Mar Mediterraneo.
I mezzi paccheri con salsiccia e crema di peperoni sono un primo piatto prelibato ricco, colorato e dai sapori stuzzicanti. L'accostamento salsiccia e peroni non è nuovo. Questa mia cremosissima ricetta è una versione meno pesante delle altre e richiede un attimo di attenzione in più.
La carrozza di melanzane altro non è che la classica mozzarella in carrozza fatta con due belle fette del prezioso ortaggio estivo al posto del pan carré. Qualcuno le chiama melanzane in carrozza, ma io trovo più corretto identificare nell’ortaggio la “carrozza che trasporta la mozzarella”. Tu chiamale come ti pare, si tratta comunque di deliziose melanzane farcite di mozzarella, impanate e fritte, una vera golosità!
La carne alla pizzaiola è uno di quei piatti che ricorda la cucina delle nostre nonne, fatta di cose semplici e buonissime. È un secondo di carne in grado di salvarti la cena. Non servono cotture prolungate e bastano solo pochi ingredienti per portare in tavola un secondo piatto eccellente, facile e veloce da realizzare.
Pur essendo il tonno rosso, sotto il profilo gastronomico e nutrizionale, un alimento d’eccezione, a causa della sua pesca eccessiva andrebbe consumato con moderazione, magari puntando anche su alcune valide alternative che purtroppo si tende a trascurare.
Sono sempre più numerose le persone che soffrono di celiachia. Anche se in famiglia non ci sono problemi d'intolleranza al glutine, ti può capitare di avere a qualche ospite celiaco alla tua tavola. In questi casi conoscere come preparare dei piatti che non contengano glutine è fondamentale.
Nella cucina giapponese il termine kushiyaki (串焼き) è riferito a tutti quegli alimenti che sono infilzati con uno spiedino di legno prima di essere cucinati. Lo spiedino è composto con deliziosi bocconcini di carne e verdure e può includere carne di manzo, di pollo, di maiale, diverse frattaglie, pesce e verdure.
Cotti alla brace e consumati perfino come street food nelle macellerie e rosticcerie dei luoghi d’origine, questi involtini di piccole dimensioni (circa 3-5 cm) e dalla forma arrotondata, sono denominati “bombette” per l’esplosione di sapore che avviene quando assaporandoli fuoriesce il ripieno di formaggio.
Gli Shashlik sono degli spiedi di carne cotti alla brace tipici della Cucina Caucasica, un rito estivo che si celebra dal Medioriente fino alla Steppa Siberiana con ricette dalle mille versioni diverse.
Spesso scambiata per una sorta di cotoletta light (non fritta), la bistecca panata alla palermitana è in realtà un particolare arrosto di carne che non ha nulla che vedere con la cotoletta. Si tratta di una ricetta antica per un secondo di carne, che insieme agli involtini, rappresenta un piatto della cucina palermitana unico nel suo genere, non è semplicemente "una cotoletta impanata e cotta alla griglia anziché fritta".
In Giappone gli yakitori sono un piatto tipico venduto negli Izakaya insieme a diverse specialità che si mangiano bevendo sakè, o birra. I Tebasaki si trovano nei menu di questi locali e presso i tanti ristoranti specializzati detti Yakitoriya. I ristoranti per gli yakitori presentano una lista con i nomi dei tagli della carne, e si può scegliere, o con il sale detto shio, oppure con la salsa tare.
Un piccolo elettrodomestico molto diffuso negli Stati Uniti e che anche in Italia comincia ad essere apprezzato, ma non ha nulla a che vedere con i costosi macchinari multi-cooking. Il suo prezzo di acquisto è basso ...
Il manzo all'olio è abbastanza semplice da preparare, bastano pochi ingredienti, ma sempre di ottima qualità. La pietanza deve il suo nome al fatto che la carne viene cotta in abbondante olio extravergine d’oliva e acqua. Con il fondo di cottura si prepara la salsa con cui nappare la carne prima di servirla.
Il vitello tonnato, chiamato anche vitel tonné, è un piatto universalmente noto, tipico della cucina piemontese anche se la paternità è rivendicata anche da emiliani, lombardi e veneti.
È un piatto estivo che può essere servito come antipasto, o secondo piatto, molto in voga negli anni Ottanta, anche se la pietanza si mangiava già nel Settecento.
Lo Slow Cooker Pulled Pork è un modo alternativo per preparare uno dei piatti classici della cucina americana. Tradizionalmente il pulled pork americano è quello che si prepara nel BBQ, ma è possibile realizzarlo cuocendo la carne di maiale anche nel forno di casa, piuttosto che in CB, o meglio ancora nella slow cooker.
Quella del sugo di carne alla genovese, preparato con il “tocco di carne” e sugo di pomodoro è una ricetta con cui nel capoluogo ligure si realizza un piatto unico tipico delle feste natalizie e non solo.
La blanquette di agnello è un piatto tradizionale della cucina francese, che mi piace preparare all'inizio della stagione autunnale. Meno conosciuta rispetto quella di vitello, la famosa blanquette de veau, quella di agnello si prepara in modo pressoché identico, ma vediamo insieme di cosa si tratta.
Il bollito allo zenzero non è altro che il classico bollito di manzo con verdure a cui ho aggiunto abbondante radice di zenzero. Con questo ingrediente ci guadagna sia il brodo che la carne, tanto che ormai qualche fettina, tra le classiche verdure per il brodo, la metto sempre.
Quella dell’agglassato è una modalità di cottura dove la carne, brasata in un fondo di cipolle, viene alla fine «lucidata» con la glassa di cipolle che si ottiene. Si tratta di una preparazione tipica della cucina palermitana. Lo iudisco agglassato, come gli altri brasati simili a questi, si preparava per il pranzo domenicale. La "glassa" che rimaneva serviva per altre preparazioni durante la settimana, ad esempio per condirci gli spaghetti.
Bruciuluni col sugo di attaccagghieddi con cui condire la pasta era il menù del pranzo domenicale a casa dei Nonni. È uno dei ricordi della mia infanzia a cui sono particolarmente legato per la ritualità con cui consumavamo questa pietanza.
Lo sfincione, ‘u spinciuni in palermitano, non è una “spessa pizza condita con salsa di cipolle”, ha una storia e una tradizione tutta sua e delle specifiche caratteristiche che lo fanno differire da tutti gli altri lievitati cotti in teglia.
I biscotti piccanti detti in dialetto anche viscotta a cucchia (biscotti a coppia), sono una bontà da forno tipica del trapanese. La loro particolarità risiede nel fatto di essere dei “biscotti salati” dal gusto speziato adatti ad aperitivi sfiziosi.
Nel trapanese il condimento agghia e muddica, cioè aglio e briciole di pane, si adopera anche per condire delle buone pizze al piatto dal sapore rustico.
Il pane nero di Castelvetrano, oggi presidio slow food, è un pane dalle origini antichissime. Questo viene prodotto nei comuni trapanesi di Castelvetrano e nell’adiacente Campobello di Mazara, il paese della nostra Giovanna Bascio che ci ha donato la ricetta con cui poter realizzare a casa questa specialità.
Il pane votivo di San Giuseppe è una tradizione molto antica e sentita in Sicilia. Se a Palermo ancora oggi i fornai realizzano per la festa dei panini profumati con semi di finocchio da consumare dopo essere stati benedetti, in diversi comuni dell’Isola, i pani votivi per decorare gli altari e le “cene di San Giuseppe” di certo sono una tradizione culturale mai dimenticata.
L’Ajvar è un dip di peperoni e melanzane, una a salsa a base di ortaggi arrostiti, tipica della cucina serbo-croata, ma molto diffusa nei Balcani dove viene chiamata anche caviale vegetariano. Si tratta di una salsa appetitosa dal sapore speziato e accattivante perfetta per l’aperitivo in compagnia degli amici durante le serate estive, o come antipasto in una cena vegana.
Più di ogni altro è questo il piatto simbolo della Provenza, tanto che per definizione parliamo di ratatouille provenzale per riferirci non a una ratatouille qualsiasi, ma esattamente all’unica capace di portare a tavola i colori, i profumi e i sapori della Provenza.
Ottima mangiata fredda come antipasto è adatta anche come contorno di carni e pesci. Calda è ideale per accompagnare le uova fritte.
Street food siciliano per eccellenza, le arancine sono una delle specialità della gastronomia panormita. Prendono il loro nome dalle arance, alle quali somigliano per forma colore e dimensione. A Palermo si consumano in grandi quantità soprattutto il 13 dicembre, il giorno di Santa Lucia. In casa si preparano quasi esclusivamente quel giorno particolare, ma si trovano tutto l’anno in tutte le rosticcerie palermitane fin dal primo mattino e sono uno tra gli snack prediletti dai palermitani che amano fare una prima colazione sostanziosa.
Quella della ricciola al forno con aromi è una preparazione semplicissima, per la quale fondamentale è rispettare la temperatura al cuore del pesce che cuoce in forno. Gli aromi freschi e la bontà del pesce faranno il resto. Un piatto eccellente che diventa perfetto se accompagnato con le patate del contadino di cui trovi la ricetta qui.
Dove la cucina palermitana non teme rivali è la cosiddetta rosticceria palermitana. Apprezzatissima dai siciliani e oggi conosciuta anche oltre lo Stretto.
Gli involtini alla palermitana che vi presento in questa pagina fanno parte del mio personale ricettario di famiglia, una trascrizione della ricetta che preparava mia nonna. Una ricetta tradizionale e casalinga!