Mostarda di pere e mele, facile e veloce

La mostarda di frutta, in molte zone del Nord d’Italia, costituisce il contorno principale delle carni lesse, quindi non può mancare mai in queste occasioni.

La mostarda di pere e mele è tipica della stagione autunnale e invernale, periodo in cui la si può gustare insieme al bollito di carne mista, immancabile piatto corroborante della stagione fredda, ma anche come delizioso accompagnamento dei formaggi. Fatta con frutta intera o a pezzi, la mostarda di frutta (celeberrima quella di Cremona) deve il suo nome al mosto che veniva usato anticamente come dolcificante al posto del costoso zucchero.

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mostarda di pere e mele

Ovviamente niente a che vedere con la mostarda di Digione, la mostarda di frutta esiste in svariate versioni dal Nord al Sud della penisola. In Sicilia la mostarda è un dolce che si fa col mosto cotto, una cosa completamente diversa da quella del Nord agrodolce e piccante, grazie all’aggiunta di senape.

La mostarda di pere e mele, con l’aggiunta di senape, oltre ad accompagnare i bolliti misti, è deliziosa con i formaggi e prezioso ingrediente nei tortelli di zucca.

Consigli e precisazioni sulla mostarda di pere e mele, istantanea.

  • La nostra ricetta di mostarda istantanea è destinata a un consumo immediato, quindi non prevede che la frutta sia lasciata macerare per 24 ore nello zucchero prima di essere cotta, tanto meno lasciata riposare altre 24 dopo la bollitura.
  • Talvolta la rendiamo un po’ più densa aggiungendo una punta di agar agar. Se hai tempo per prepararla rispetta i tempi di macerazione e riposo per ottenere maggiore sapore.
  • Ovviamente per la mostarda si impiega rigorosamente frutta di stagione, nel caso della mostarda di pere e mele, quella autunnale e invernale. Durante la stagione estiva è possibile prepararla con ciliegie, albicocche, prugne, pesche ecc… Per conservarla per la stagione fredda. Importante che la frutta non sia troppo matura per evitare che in cottura si ammorbidisca troppo.

Come si conserva

Se vuoi conservare la mostarda, ricorda di trattare correttamente il barattolo. Per evitare rischi per la salute ti prego di seguire le linee guida del ministero della salute per preparare una conserva nel modo corretto. Una volta preparata e messa nei barattoli da conserva puoi conservare la mostarda di frutta fino a 12 mesi.

Preparazione 15 minuti
Cottura 15 minuti
Tempo totale 30 minuti

Mostarda di pere e mele

di Biagio Barraco
La mostarda di frutta, in molte zone del Nord d’Italia, costituisce il contorno principale delle carni lesse, quindi non può mancare mai in queste occasioni.
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PortataContorni
DifficoltàBassa
Porzioni 4 persone
Calorie a porzione 300 kcal

I dati sono forniti al solo scopo informativo e non sostituiscono la consultazione di un medico o di un professionista qualificato. In particolare: il dato delle calorie non è da ritenersi un consiglio alimentare o nutrizionale, i valori indicati sono puramente indicativi; si prega di consultare le etichette degli alimenti per informazioni su allergeni e intolleranze.

Attenzione agli allergeni presenti.

Ingredienti

  • 200 gr pere conference - peso netto
  • 200 gr mele gala - peso netto
  • 200 gr acqua
  • 200 gr zucchero bianco semolato
  • ½ bicchiere aceto di mele
  • 1 cucchiaio semi di senape
  • ½ cucchiaino pepe rosa - facoltativo

Istruzioni

  • Le pere e le mele vanno pelate e private dal torsolo. Quindi tagliate in quattro ed eventualmente, se grandi abbastanza, ancora divise in 8 pezzi.
  • In una pentola metti la frutta mondata e versa la metà del suo peso di acqua, quindi aggiungi la metà del suo peso di zucchero semolato. Non mettere troppa acqua, durante la cottura lo zuccherò si scioglierà comunque e la frutta rilascerà i propri succhi.
    Metti la pentola sul fuoco e mescola per far sciogliere lo zucchero.
    Copri la pentola e lascia cuocere per altri 10 minuti. Dopo togli dal fuoco e lascia raffreddare a tegame scoperto.
    Versa in un pentolino l’aceto e portarlo a ebollizione quindi aggiungi la senape appena macinata e stemperata in acqua tiepida, Togli dal fuoco e lascia raffreddare.
    Aggiungi l’aceto insenapato alla frutta già fredda, quindi distribuiscila nei vasi di vetro colmandoli accuratamente con il liquido.

Note

Nel caso utilizzassi delle mele o delle pere cotogne oltre ad altra frutta più tenera, cuoci prima queste per 15 minuti e poi aggiungi la frutta più tenera.

Attenzione ai rischi per la salute! Fare le conserve non è cosa difficile, ma è questa un'operazione estremamente delicata. Se non segui scrupolosamente le norme igieniche necessarie un barattolo può essere molto pericoloso! Per la corretta preparazione delle conserve fatte in casa si raccomanda di rispettare le linee guida indicate dal Ministero della Salute, un elenco di regole d'igiene della cucina, della persona e degli strumenti utilizzati, da conoscere bene.

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