Gulash ungherese – Slow Cooker

Post Views: 284 Oggi per la prima volta mi sono cimentato nella preparazione del Gulash ungherese cotto nella Slow Cooker. Ho riadattato la ricetta tradizionale del piatto più noto della cucina ungherese, al sistema di cottura lenta con lo scopo di ottenere una carne più morbida e tenera. Questo post contiene link di affiliazione Amazon. […]

Oggi per la prima volta mi sono cimentato nella preparazione del Gulash ungherese cotto nella Slow Cooker. Ho riadattato la ricetta tradizionale del piatto più noto della cucina ungherese, al sistema di cottura lenta con lo scopo di ottenere una carne più morbida e tenera.

Questo post contiene link di affiliazione Amazon. Quando acquisti un prodotto utilizzando i link in qualità di Affiliato Amazon ricevo un guadagno dagli acquisti idonei. Ciò contribuisce al mantenimento di questo blog senza costare nulla in più per te. Grazie in anticipo!

Cosa è la Slow Cooker.

La Slow cooker, meglio conosciuta come Crock-pot è sostanzialmente una pentola elettrica che cuoce a bassa temperatura (sotto i 100°C) i cibi per un tempo abbastanza lungo. Un tipo di cottura è simile a quella che si pratica con la pentola di coccio, o di ghisa smaltata, con la garanzia del mantenimento di una temperatura costante in tempi lunghi senza esservi la necessità di dover sorvegliare la preparazione in cottura.

Perfetta per cuocere sughi, spezzatini, zuppe, minestroni, legumi ecc … questa pentola porta vantaggi per il gusto, il valore nutritivo e salutare degli alimenti.

Gulash ungherese.

Il gulash è una pietanza molto diffusa, in diversi paesi dell’Europa centro-orientale e persino in alcune regioni del Nord-Est dell’ Italia. In queste aree la ricetta esiste in numerose declinazioni locali. Nella stessa terra magiara il piatto esiste in diverse varianti, ma la versione tradizionale è una semplice, quanto gustosa, zuppa di carne molto densa insaporita con paprika e cumino.

Gulash ungherese - Slow Cooker

Nonostante la sua versione più conosciuta sia una portata più asciutta, sotto forma di spezzatino di carne di manzo, la ricetta originale del gulash ungherese è in effetti una zuppa sostanziosa. Il termine in lingua tedesca gulash che denomina la pietanza, è nato con l’impero austro-ungarico nel 1847 derivato dall’originario nome ungherese della pietanza che era: “Gulya’s-Leves”, cioè zuppa del mandriano.

Un po’ di storia.

I mandriani ungheresi, discendenti di una razza di cavalieri arrivati in Europa dalla steppa del Caucaso, verso la fine del secolo IX, cucinavano questa zuppa all’aperto dentro un grande paiolo posto sul fuoco del bivacco. Questa era l’unico pasto disponibile per sfamare questi uomini forti robusti, quando spostavano i pregiati manzi della pianura della Puszta verso i mercati europei di Moravia, Vienna, Norimberga e Venezia.

Sul finire del Settecento l’umile zuppa giunse nelle tavole delle famiglie borghesi, per poi diffondersi negli altri Paesi europei, dove si svilupparono delle varianti più asciutte come il gulasch boemo. Queste sono in effetti più simili ad un altro piatto della cucina ungherese: il Pörkölt che è pietanza ricca di cipolla, ben più densa ed asciutta.

Preparazione 15 minuti
Cottura 20 minuti
Cottura nella Slow Cooker 8 ore
Tempo totale 8 ore 35 minuti

Gulash ungherese nella Slow Cooker

di Biagio Barraco
La ricetta tradizionale del piatto più noto della cucina ungherese riadattata al sistema di cottura lenta.
5 da 8 voti

Vota anche tu questa ricetta!

Commenta! Pin Ricetta Stampa ricetta
PortataPiatto unico
DifficoltàBassa
Porzioni 6 persone
Calorie a porzione 510 kcal

I dati sono forniti al solo scopo informativo e non sostituiscono la consultazione di un medico o di un professionista qualificato. In particolare: il dato delle calorie non è da ritenersi un consiglio alimentare o nutrizionale, i valori indicati sono puramente indicativi; si prega di consultare le etichette degli alimenti per informazioni su allergeni e intolleranze.

Ingredienti

Istruzioni

  • Taglia a pezzi della stessa dimensione i peperoni e i pomodori. Affetta molto sottilmente la cipolla e taglia metà delle patate a cubetti grandi mentre l’altra metà tritala finemente per far sì che si disfi in cottura addensando il brodo.
  • Taglia la carne di manzo a tocchetti 3 cm per lato. È importante che siano tutti delle stesse dimensioni per avere una cottura uniforme.
  • Per cuocere il gulasch è indispensabile del brodo di ossa. Se non ne hai di pronto, prepara il brodo con gli scarti della carne e delle verdure e con le ossa di manzo secondo la mia ricetta che trovi qui.
  • Sciogli lo strutto in una larga padella e lasciavi dorare gli spicchi d'aglio intero sbucciato, un ciuffo di rosmarino e qualche pezzetto di peperoncino.
    Elimina l’aglio e il rosmarino ed aggiungi la cipolla affettata sottilmente. Lascia rosolare appena e aggiungi in padella anche i peperoni.
  • Lascia rosolare per un po’ gli ortaggi, poi bagnali con un mestolo di brodo caldo per non bruciarli, quindi lascia appassire a fuoco bassissimo. Aggiungi un cucchiaino di cumino e lascia andare ancora per qualche minuto, poi aggiungi la carne e alza leggermente la fiamma per farla rosolare da tutti i lati.
  • Bagna con un mestolo di brodo e quando la parte liquida sarà quasi del tutto evaporata aggiungi i pomodori. Lascia cuocere qualche minuto, aggiungi le patate mescola bene e passa tutto nella Slow Cooker.
    In 500 ml di brodo di ossa diluisci la paprika, il concentrato di pomodoro e un pizzico di sale. Versa il tutto nella pentola a coprire gli altri ingredienti.
  • Considera che nella Slow Cooker, a differenza della cottura tradizionale, c’è pochissima dispersione di liquidi, quindi se desideri una preparazione più asciutta riduci la quantità di liquido aggiunto.
  • Cuoci il gulash per 8 ore in modalità SLOW. Mescola tutto una sola volta dopo circa 6 ore. Nell’occasione aggiusta di sale e aggiungi eventualmente dell'altro brodo caldo se apprezzi una portata più liquida. Diversamente valuta l’aggiunta di farina o amido di mais negli ultimi dieci minuti di cottura per ispessire il brodo.
  • Servi il gulash ben caldo accompagnato con dei crostini di pane profumati all’aglio e spolverando con paprika affumicata.

Note

Il piatto, se accompagnato da polenta, può essere servito come piatto unico. In tal caso non si aggiungono le patate agli ingredienti.
5 from 8 votes (8 ratings without comment)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vota questa ricetta!




Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto