Le frittelle di neonata di cicirello sono un piatto tipico della tradizione siciliana, una vera e propria delizia del mare che regala un gusto unico e inconfondibile. La neonata, chiamata anche bianchetto, è il novellame di diverse specie di pesci azzurri, tra cui il cicirello. Le frittelle di neonata di cicirello si contraddistinguono per il loro sapore delicato. La dolcezza del novellame si amalgama perfettamente con gli altri ingredienti, creando un’armonia di sapori che conquista il palato. Il tutto è arricchito dal profumo del prezzemolo e dalla croccantezza della pastella, che regala un piacevole contrasto di consistenze.
Gustare le frittelle di neonata di cicirello non è solo un piacere per il palato, ma anche un’esperienza sensoriale completa. Il profumo del mare, il sapore delicato del novellame, la croccantezza della pastella e la morbida consistenza creano un’armonia di sensazioni che conquista tutti i sensi.
Un prodotto prezioso e ricercato.
La pesca della neonata di cicirello è stata vietata con l’entrata in vigore del Regolamento europeo CE n. 1967/2006 e che, nonostante alcune deroghe previste, la Legge 28 luglio 2016, n. 154 ha vietato qualsiasi attività di pesca e commercializzazione del novellame, in particolare quello di sarde e acciughe. Sebbene la pesca della neonata di rossetto e del cicerello venga occasionalmente autorizzata da Decreti Ministeriali di volta in volta, è importante notare che si tratta di un prodotto ittico raro, costoso e non sempre disponibile sul mercato.
Un’occasione speciale per assaporare un gusto antico.
Proprio per la sua rarità, la neonata di cicirello è un prodotto prezioso e ricercato, non sempre disponibile sul mercato. Il suo consumo dovrebbe essere occasionale e consapevole, per assaporare un gusto antico e prezioso che ci regala il mare. Le frittelle di neonata di cicirello sono un’occasione speciale per celebrare la tradizione culinaria siciliana e per gustare un prodotto unico e irripetibile, ma non certo l’unico: la neonata di cicirello è ottima per condire strepitosi primi piatti.
Frittelle di neonata di cicirello
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Commenta! Pin Ricetta Stampa ricettaI dati sono forniti al solo scopo informativo e non sostituiscono la consultazione di un medico o di un professionista qualificato. In particolare: il dato delle calorie non è da ritenersi un consiglio alimentare o nutrizionale, i valori indicati sono puramente indicativi; si prega di consultare le etichette degli alimenti per informazioni su allergeni e intolleranze.
Ingredienti
- 250 gr neonata di cecerello
- 3 cucchiai farina di riso
- 1 uovo
- 1 cucchiaino aglio in polvere
- 1 cucchiaio prezzemolo tritato
- 250 ml olio di semi di arachide - per friggere
- q.b. sale e pepe
Strumenti e Utensili
Istruzioni
- In una ciotola unisci alla neonata, l’aglio disidratato, il prezzemolo, l’uovo, la farina e mescolare bene. Condisci con un pizzico di sale e di pepe.
- Scalda l’olio in una padella e con un cucchiaio forma delle piccole frittelle per tuffarle nell'olio caldo.Cuoci le frittelle per alcuni minuti, girandole di tanto in tanto, fino a doratura completa. Scolale su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso e servi le frittelle di neonata di cicirello caldissime. Accompagna con poche gocce di succo di limone.
Note
Conclusioni.
Le frittelle di neonata di cicirello sono un piatto semplice da preparare, ma dal gusto raffinato. Possono essere servite come antipasto, come secondo piatto o come aperitivo. Sono perfette per accompagnare un buon bicchiere di vino bianco siciliano. Un’occasione speciale per assaporare un prodotto del mare unico e prezioso, da gustare con consapevolezza e rispetto per l’ambiente!
Ricordati:
- Il consumo di neonata di cicirello deve essere occasionale e responsabile, nel rispetto delle normative vigenti e delle specie ittiche tutelate.
- Non acquistare mai pescato illegale e non esagerare con le quantità.
La doratura rende tutto gustoso. Complimenti
Grazie 🙂