Le frittelle di baccalà e salmone sono un secondo di pesce squisitissimo. Una alternativa al classico baccalà pastellato, piatto della tradizione e immancabile nella cena della Vigilia di Natale.

Tra i miei ricordi di bambino, legati alle feste natalizie, ci sono le tante deliziose pietanze che mia mamma e mia nonna si affaccendavano a preparare. Tutto quel fermento, tutti quei preparativi, erano già festa ai miei occhi.
Tanta magia con acqua e farina.
Per le cene in famiglia nelle Vigilie della Madonna e di Natale, oltre all’immancabile sfincione, tradizione irrinunciabile per un palermitano, erano e lo sono ancora oggi, le fritture di verdure e di pesce pastellati.
Con la pastella, fatta con farina, acqua e lievito, si preparavano broccoli, carciofi, cardi e naturalmente il baccalà. Poi un po’ della pastella veniva impiegata per fare le cosiddette sfinci, piccole frittelle che poi venivano ricoperte di zucchero e cannella, una vera golosità per noi bambini!
Croccanti fuori e morbidissime dentro, così sono le mie frittelle di baccalà e salmone.
Dolci o salate che siano, le frittelle hanno un certo fascino su grandi e piccini, così ho pensato di fare delle frittelle a base di pesce in modo da rendere questo alimento prezioso più appetibile ai bambini. Ho realizzato una delicata pastella senza lievito, per avvolgere con la sua straordinaria morbidezza i bocconcini di pesce, di merluzzo e di salmone.

Il salmone in genere è quello più apprezzato dai bimbi, quindi ti consiglio di fare una varietà di frittelle con le due tipologie di pesce. I bambini si divertiranno a scoprire il contenuto della frittella e faranno a gara per contendersi le loro preferite. Questa è la cosa migliore!
Accompagnati con un insalata di verdure in pinzimonio e salsa maionese alla mostarda, le frittelle di baccalà e salmone sono un ottimo secondo piatto di pesce, ma questa ricetta è anche ideale per preparare uno sfizioso antipasto da portare in tavola la Vigilia di Natale.

Frittelle di baccalà e salmone.
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Commenta! Pin Ricetta Stampa ricettaI dati sono forniti al solo scopo informativo e non sostituiscono la consultazione di un medico o di un professionista qualificato. In particolare: il dato delle calorie non è da ritenersi un consiglio alimentare o nutrizionale, i valori indicati sono puramente indicativi; si prega di consultare le etichette degli alimenti per informazioni su allergeni e intolleranze.
Ingredienti
- 800 gr filetti di pesce - baccalà dissalato, salmone, ecc…
- 500 ml olio di semi di girasole - oppure olio d'arachidi
- 2 albumi
- 200 gr farina 00
- 2 cucchiai amido di mais
- 1 cucchiaino bicarbonato
- 150 gr acqua minerale
- 150 gr farina di semola di grano duro
- q.b. sale e pepe
Strumenti e Utensili
Istruzioni
- Elimina, servendoti di un coltello con la lama ben affilata, la pelle dai filetti di pesce, ma non gettarla via, servirà per la guarnizione.
- Separa i filetti di pesce in strisce longitudinali e poi tagliali a tocchetti i più regolari possibili. Mettili in una ciotola metallica e riponili in frigo fino a poco prima della loro frittura.
- Monta a neve ferma i due albumi e mettili da parte.
- Mescola a secco la farina 00, l'amido di mais e il bicarbonato, quindi aggiungi acqua un po' alla volta e comincia mescolare.
- Continua a mescolare ed ad aggiungere acqua fin quando gli ingredienti saranno ben miscelati, dopodiché aggiungi i due albumi e mescola il composto delicatamente con un cucchiaio. Quando il composto sarà ben omogeneo lascialo riposare per 10 minuti in frigorifero.
- Intanto lascia scaldare l'olio in padella e portalo a 170°C per una frittura profonda. Quando è pronto, infarina le pelli dei filetti di pesce con la farina rimacinata e lasciali dorare fin quando non diventeranno ben croccanti. Spolvera di sale solo dopo averli scolati e disposti su carta assorbente.
- Adesso è il momento dei bocconcini di pesce. Abbassa la fiamma e porta la temperatura dell'olio a 160°C, i bocconcini devono cuocere e dorarsi per bene senza bruciarsi. Comincia col salmone infarinandolo con la farina rimacinata e passandolo poi nella pastella.
- Friggi pochi bocconcini alla volta e senza farli bruciare, rigirali al momento giusto.
- Prosegui poi col baccalà allo stesso modo in cui hai fritto i bocconcini di salmone.
- Scola il fritto per bene e poi passalo qualche minuto su carta assorbente o carta da fritti, quindi spolveralo di sale.
- Disponi la pelle croccante sul piatto di portata e inserisci i bocconcini misti al suo interno. Guarnisci con insalata di verdure al pinzimonio e accompagna con una maionese alla senape.
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