La faraona alla melagrana è un secondo piatto gustosissimo, ideale per il menù del Cenone di Capodanno e in generarle da cucinare durante le feste natalizie.

È un piatto dal sapore ricco ed equilibrato accompagnato da una presentazione elegante. L’augurale colore rosso dei chicchi di melagrana, così come quelle delle bacche di pepe rosa, ben contrasta con il verde della granella di pistacchio.
La melagrana non è solo il simbolo dell’abbondanza indispensabile nel Cenone di Capodanno per il buon auspicio, ma anche un eccezionale frutto invernale ricco di proprietà antiossidanti. Per ricavarne il succo del frutto basta tagliarlo a metà e spremerlo con lo spremiagrumi.


Questa preparazione è abbastanza semplice da realizzare. La
, tagliata in più parti, si cuoce in padella nel succo di melagrana dopo essere stata rosolata per bene.In questa ricetta l’abbinamento dell’acidità della melagrana con il sapore caldo e deciso delle spezie si sposa bene con quello piacevolmente selvatico della carne di faraona, ma la stessa preparazione si può adattare anche al comunissimo pollo. A proposito di similitudini, nonostante le carni della faraona siano più scure di quelle del pollo, sono considerate una “carne bianca” e come tale va cotta a lungo.

Faraona alla melagrana
Ingredienti
Per la marinata
- 6 bacche ginepro
- 6 chiodi di garofano
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 1 cucchiaino di sale
- 50 ml vino rosso
Per la cottura in padella
- 1 faraona a pezzi di circa 1,5 kg
- 2 cipolle dorate
- 3 melagrane
- 120 ml vino Marsala secco
- 2 foglie di alloro
- 1 cucchiaino di miele
- 35 g burro
- pepe rosa in grani
- q.b. sale
- q.b. pepe nero macinato
- q.b. olio extravergine di oliva
- q.b. pepe rosa
- q.b. granella di pistacchi.
Istruzioni
Preparazione della faraona e marinatura
- Elimina le interiora dalla faraona e tagliala a pezzi. Fiammeggia le parti ottenute per eliminare tutti i residui di piume, quindi mettili in una ciotola capiente. Bagna con il vino rosso e aggiungi le bacche di ginepro, i chiodi di garofano e la cannella. Mescola il tutto e copri il recipiente con la pellicola, quindi metti in frigorifero a marinare per circa 2 ore.
Cottura della faraona
- Dividi le melagrane a metà, sgrana una delle melagrane e ricava il succo dalle rimanenti. Puoi farlo utilizzando un comune spremiagrumi. Tieni i chicchi e il succo ottenuti da parte conservandoli in frigorifero fino al loro impiego.
- Monda e taglia a fette le cipolle. Versa due cucchiai di olio in una padella abbastanza larga e capiente, aggiungi le cipolle e falle stufare a fiamma dolce per venti minuti. Se occorre, di tanto in tanto, aggiungi dell’acqua. Quando le cipolle saranno divenute morbide e trasparenti mettile da parte.
- Versa ancora un cucchiaio di olio nella padella dove hai cotto le cipolle, aggiungi il burro e le foglie di alloro, quindi lascia rosolare a fiamma vivace i pezzi di faraona scolati dalla marinata. Aggiungi sale e pepe e fai in modo che sia ben dorata da entrambi poi sfuma col rimanente vino bianco. Evaporata la parte alcolica del vino, versa nel tegame il succo di melagrana e le cipolle stufate tenute da parte.
- Copri e fai cuocere per circa 40 – 45 minuti a fuoco dolce, rigirandola due o tre volte. Per capire se la faraona è cotta prova a staccare leggermente la carne dall’osso. Se la carne non rilascia più succhi rossi e si stacca facilmente è pronta.
Rifinitura
- Quando la gallina è pronta, preleva il fondo di cottura dalla padella e passalo al mixer per omogeneizzare il tutto e ottenere una salsa.
- Disponi la faraona nei piatti di portata, irrora con la salsa e decora con i chicchi melagrana che hai tenuto da parte, qualche grano di pepe rosa e dei pistacchi tritati grossolanamente.