Fanfari fritti con salsa di aceto e senape

Quello della frittura è solo uno dei metodi più diffusi per cuocere questi curiosi pesci, ottimi e da consumare freschissimi.

I fanfari fritti è uno dei piatti della cucina di pesce di estrazione popolare del Sud Italia, capace di sfruttare specie ittiche meno note e pregiate, ma dal grande valore nutrizionale. Quello della frittura è solo uno dei metodi più diffusi per cuocere questi curiosi pesci da consumare freschissimi.

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Fanfari fritti

Il pesce pilota, più noto al Sud col nome dialettale di fanfaro o ‘nfanfaru è un pesce azzurro dal prezzo assai modico e di altissimo valore nutrizionale. Presente in tante ricette di cucina siciliana, le sue carni molto serrate e dal sapore deciso vanno consumate subito perché deperiscono facilmente e non sono congelabili. Come gli altri pesci azzurri, contiene vitamine, sali minerali e grassi Omega3.

Il pesce è riconoscibile per il corpo fusiforme ricoperto di piccole squame, testa ovale con muso arrotondato e mandibola leggermente sporgente. Inoltre sua colorazione è molto caratteristica: il corpo è azzurrastro cosparso di strisce trasversali bianche e blu-nero. Il periodo più ricco per la sua pesca va da agosto a dicembre.

La mia ricetta dei fanfari fritti è solo una variante della classica frittura di pesce passata in aceto e che si vede spesso impiegata per la cottura di pesci dal sapore forte e caratteristico. Il famoso “bagnetto d’aceto” qui è insaporito con una spezia che ne enfatizza il sapore pungente.

Preparazione 10 minuti
Cottura 1 ora 10 minuti
Tempo totale 1 ora 20 minuti

Fanfari fritti con aceto e senape

di Biagio Barraco
Un pesce poco pregiato può essere il protagonista di un piatto delizioso.
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PortataSecondo piatto
DifficoltàBassa
Porzioni 4 persone
Calorie a porzione 420 kcal

I dati sono forniti al solo scopo informativo e non sostituiscono la consultazione di un medico o di un professionista qualificato. In particolare: il dato delle calorie non è da ritenersi un consiglio alimentare o nutrizionale, i valori indicati sono puramente indicativi; si prega di consultare le etichette degli alimenti per informazioni su allergeni e intolleranze.

Attenzione agli allergeni presenti.

Ingredienti

Istruzioni

  • Fai preparare al tuo pescivendolo di fiducia i pesci divisi a metà nel senso della lunghezza (come nella foto).
  • Metti in un pentolino l'aceto, il vino bianco, il pepe, i chiodi di garofano e la senape. Lascia scaldare e insaporire per 30 minuti cioè fin quando non si riduce di un terzo.
  • Filtra il liquido e aggiungi lo zucchero. Lascia sobbollire per altri 15 minuti, quindi metti da parte e lascia raffreddare.
  • Lava per bene i fanfari, salali e infarinali per bene poco prima di friggerli in olio ben caldo. Fai attenzione che non bruci.
  • Servi il pesce accompagnato dalla salsa d'aceto preparata in precedenza.
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