Il coniglio alla ligure è un secondo piatto tipico della Riviera di Ponente Ligure, in particolare delle province di Savona e Imperia, sebbene questa sia una ricetta diffusa in tutta la regione, conosciuta e apprezzata anche in tutto il territorio nazionale.
Questa pietanza che accosta la carne dolce e delicata del coniglio, al sapore deciso delle olive taggiasche e all’aromaticità del vino rosso, è senza dubbio una delle più tipiche e rappresentative della tradizione gastronomica ligure.

La tradizione e la cottura nella slow cooker
Il coniglio alla ligure è un secondo gustoso e facile da realizzare. Prepararlo non è difficile, basta una cottura lenta per far sprigionare tutti i sapori. Abbiamo quindi deciso di utilizzare per questa ricetta la nostra pentola Slow Cooker. Ci basterà compiere le operazioni preliminari di rosolatura per poi lasciare che la cottura lenta compia la magia. Sarà facilissimo in questo modo ottenere una carne tenera, succosa e saporita.
Sai cosa è una Slow cooker?

Quando conviene utilizzarla, cosa puoi cucinare, quali sono i suoi principali vantaggi e perché dovresti averne una in casa?
Ingredienti che caratterizzano la ricetta.
Se vuoi eseguire la ricetta fedele all’originale dovrai utilizzare degli ingredienti specifici:
- Vino Rossese di Dolceacqua, un rosso non troppo corposo prodotto in val Nervia. Le sue note aromatiche con un finale leggermente amarognolo, lo rendono perfetto per esaltare la carne di coniglio.
- Olive taggiasche, coltivate a Taggia in provincia di Imperia e che sono un’eccellenza tra i prodotti italiani.
- Anche l’olio di oliva e i pinoli sono ingredienti tipici della regione ligure che vale la pena provare in occasione di questa ricetta.

Coniglio alla ligure – ricetta per la slow cooker
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Ingredienti
- coniglio (kg 1,5 escluso testa e frattaglie) 1
- aceto di vino bianco (per il lavaggio del coniglio) 250 ml
- olio extra vergine di oliva 60 ml
- aglio rosso di Nubia 2 spicchi
- cipolla dorata 1
- vino rosso (leggermente tannico) 120 ml
- brodo vegetale 150 ml
- olive taggiasche in salamoia (in salamoia o sottolio) 120 g
- pinoli 25 g
- salvia fresca 2 foglie
- alloro 3 foglie
- timo selvatico 4 rametti
- maggiorana fresca 1 rametto
- rosmarino fresco 1 rametto
- sale marino fino q.b.
- pepe nero (macinato fresco) q.b.
Utensili consigliati
Istruzioni
Preparazione alla cottura del coniglio
- Prima di tutto taglia il coniglio a pezzi non troppo grossi, quindi elimina le frattaglie e il grasso, oltre eventuali ossicini prodotti dal taglio.Sciacqua i pezzi con acqua e aceto per eliminare qualsiasi traccia di sangue, passali sotto l’acqua corrente, poi scolali e asciugali per bene con carta da cucina.
- Metti i pezzi di carne in una padella capiente, senza olio, aggiungendo solo sale, rosmarino, uno spicchio di aglio in camicia e una foglia di alloro.Lascia cuocere a fiamma bassa per 5 minuti, cioè fino a quando non rilascerà dell’acqua. A quel punto spegni il fuoco, metti da parte i pezzi di coniglio e getta via l’acqua e gli aromi.Questa operazione rende il gusto del coniglio meno “selvatico”.
Rosolatura preliminare
- Scalda in padella l’olio d’oliva dove farai appassire a fuoco basso la cipolla e uno spicchio d’aglio tritati finemente.
- Quando il soffritto si colorisce, aggiungi i pezzi di coniglio, lasciali rosolare per 2 – 3 minuti per lato, cioè fino a quando avranno un bel colore dorato.Compi questa operazione tenendo la fiamma bassa per evitare che il soffritto si bruci.
- Aggiungi un mix di aromi ottenuto tritando finemente a coltello il timo, il rosmarino e la salvia.Aggiusta di sale e pepe e sfuma con il vino rosso a fiamma alta.
Cottura nella slow cooker
- Quando l’alcol sarà evaporato del tutto spegni la fiamma e trasferisci il coniglio col suo fondo di cottura nella slow cooker.Aggiungi un mestolo scarso di brodo, il coniglio non deve cuocere eccessivamente nel brodo, la piccola quantità occorre per evitare che i pezzi di carne si attacchino durante la fase di cottura.Imposta la cottura in modalità “high” per 4 ore.
- Dopo due ore di cottura aggiungi i pinoli, leggermente tostati in padella e le olive ben sciacquate scolate dalla salamoia, quindi dai una mescolata al tutto e continua con la cottura lenta.
Completamento del piatto
- Trascorse le 4 ore il coniglio sarà diventato tenero e la carne si staccherà facilmente dall’osso, ma non è finita ancora!Preleva i pezzetti di coniglio e tienili da parte, quindi lascia restringere il fondo di cottura per ottenere una salsa concentrata con cui guarnire la carne.